giovedì 13 settembre 2007

Fassion on Board


Vi ricordate la poesia a Fassion?

In piedi sulla prua scrutava il vuoto,
con lo sguardo perso nell'infinito
gli occhi chiusi a fessura
incorniciati dalla pelle scura e segnata del marinaio
scrutava, scrutava, scrutava" eppur sento che sono vicini" diceva
" non li vedo ma li sento" ripeteva
" me lo dice questo vento fresco che spira dal nord"
"me lo dicono i gabbiani che volteggiano in cielo"
"me lo dice la marea che sale impetuosa"
" me lo dice...."
A Fashion, ma finiscila.Vuoi i dati? mo te li scarico.ma sta seduto per piacere

Fassion è il nostro Skipper, ed ha avuto la possibilità di dimostrarci di non essere tutto chiacchiere e distintivo durante la regata aziendale.
Ma essendo che è arrivato malino ……. Be, si capiva che era tutto chiacchiere e distintivo, + chiacchiere che distintivo. Da oggi sarà il nostro Skiffer.
Ma andiamo con Ordine.
Il tutto è iniziato lunedì, Milano - Pescara in Pulman, come quando non esistevano gli aerei, un vero viaggio della speranza di 9 ore con un autista cerebroleso che mentre guidava guardava film tresh che è toccato di vedere pure a me.
Prima la leggenda degli uomini straordinari, poi Ficarra e Piccone, avrei voluto dormire o almeno morire ma il volume era troppo alto per entrambe le cose.
9 ore sono un tempo buono per arrivare a San Francisco, medio per New York, Folle per Pescara.
Il pulman poi era carico di varia ed avariata umanità, e subito ho trovato grande comunanza per Il Buono, Il Brutto ed il Cattivo, tre umanoidi che lavorano per noi da una sede periferica.
Uno sembra Ciuwbecca con L’alopecia, è un cristianone di 110 kg completamente Erbivoro. All’inizio non capivo come potesse essere così grosso nutrendosi di vegetali, poi ho ricordato che tutti i grossi mammiferi sono erbivori, guarda ad esempio il bisonte.
Il secondo è quanto più vicino ci sia a Milano ad un cowboy alcolista e l’ultimo, sembra normale, ma è il peggiore di tutti. Forse perché uno normale che vive in mezzo ai pazzoidi tende a diventare + pazzo degli altri..
Comunque sia mi hanno accompagnato nel viaggio della speranza e nella cena aziendale di cui ometto i particolari per motivi di decenza.
Dico solo che la nostra account russa ha mostrato di essere pure lei tutta chiacchiere e distintivo.
“io russa, io beve tanto, i regge alcool”, ha derattizzato la spiaggia a furia di vomitare. LKa gente tornerà prima a Cernobil che li.
Comunque sia i superstiti della prima sera sono andati alla regata, e ve lo assicuro, la barca a vela è bella.
Sei sul mare bassissimo, senti solo il mare e le onde.
Una barca a vela è un’opera di ingegneria fatta di carrucole e pulegge, con due corde manovri tutto e sembra un miracolo, stupendo.
Di solito ne senti parlare da gente che ci mette in coda "ed ho fatto una chiamata al Bvia, e sono andato al Bigliovnev, cavo pezzente " e pensi sia uno sport da Pirla, invece.....
Questa era la parte bella , quella brutta era fatta da quattro ore di chiacchiere orrende da un orrendo pelato.
Altra sera altra serata con le bestie del circo che mi hanno fatto tornare alle gite del Liceo.
Loro e c3PO mi hanno allietato le giornate….
Il ritorno è stato un trauma.
Svegliato alle 6 dai tecnici che mi comunicavano disastri biblici mi sono fatto altre nove ore di pulman, consumando due batterie di cellulare e lavorando come un pazzo mentre gli altri dormivano…………
Nel complesso una bella gita, con alcune persone simpatiche, l’esperienza della barca e un giorno sul mare che amo tanto….
Peccato per la spiaggia derattizata