Si prostituiva al cimitero del VeranoSospesi dieci dipendenti Ama
Primi provvedimenti contro i lavoratori accusati di essere i clienti. Tra i responsabili anche autisti municipali
Ecco la tomba utilizzata come alcova per gli incontri a luci rosse: era stata occupata abusivamente dalla donna che si prostituiva (foto Renato Ciofani)ROMA - Dieci dipendenti di Ama (Azienda Municipale Ambiente), la società che gestisce i servizi di igiene urbana di Roma, sono stati sospesi perché coinvolti nella vicenda di una donna presunta psicolabile che si prostituiva usando come alcova un gentilizio del cimitero monumentale del Verano, gestito appunto dall'Ama. L'annuncio del presidente della municipalizzata arriva dopo giorni di polemiche che hanno spinto lo stesso sindaco di Roma e segretario del Pd Walter Veltroni a intervenire. Lunedì scorso il primo cittadino della Capitale aveva annunciato che i clienti della prostituta del Verano, dipendenti comunali e autisti di autobus municipali appartenenti alle aziende Ama e Trambus, sarebbero stati puniti. Veltroni ha parlato di un «episodio inaudito, intollerabile e odioso». «Nei confronti dei dipendenti responsabili di aver utilizzato questa donna saranno presi dei provvedimenti opportuni», aveva detto.