martedì 25 marzo 2008

Amazzonia

Bel libro di Rolling.
All'inizio non mi piaceva ma poi ha recuperato.
Dalla foresta torna un ex agente CIA, gli è ricresciuto un braccio perso in afganistan, ed ha portato una devastante epidemia.
Un gruppo di studiosi e militari , seguiti dai mercenari al soldo di una multinazionale farmaceutica, si fa largo tra orribili bestie mutanti, risalendo il percorso dell'uomo.
Arriva ad un albero preistorico che tramite linfa e frutti modifica geneticamente le specie, anche quella umana, per renderle sue servitrici.
Particolare, interessante, ricco.