lunedì 29 settembre 2008

ESIVITA' DELLE CARTUCCE A PALLETTONI (TIPO #00) ED A PALLA SINGOLA PER IL FUCILE A CANNA LISCIA IN CALIBRO 12

Sezione 1 - Lesività delle cartucce a pallettoni


Nell'attuale panorama commerciale delle munizioni a pallettoni (buckshot) in calibro 12, un posto di assoluto rilievo è quello rivestito dalle cartucce da 70mm (2,75") con 9 pallettoni (#00Buck, secondo la denominazione americana). Allo stato attuale questa cartuccia rappresenta, in assoluto la munizione più diffusa a livello mondiale sia per la difesa personale, sia per l'impiego professionale. Il motivo deve essere ricercato nel fatto che, a parità di calibro, è la dimensione del singolo pallettone che determina l'effettiva lesività della munizione, e la cartuccia con 9 pallettoni da 8mm di diametro si è rivelata, nel corso del tempo, la giusta miscela in grado di originare congiuntamente una massiccia lesione tissutale (cioè elevati volumi di cavità permanente e temporanea)con una ridotta penetrazione. Solitamente i pallettoni penetrano attorno ai 450-470mm di gelatina balistica calibrata, sviluppando cavità temporanee profonde circa 150-180mm per un'ampiezza massima di circa 100-130mm. Tra le cartucce più famose, vanno ricordate in particolare le seguenti :


- Federal 12/70, #00, tipo standard
- Federal 12/70, #00, serie "tactical"
- Winchester 12/70, #00, tipo standard
- Remington 12/70, #00, tipo standard
- Remington 12/76, #00, tipo magnum


Di particolare importanza sono senza dubbio le Federal della Serie Tactical a Basso Rinculo (tactical series) stante l'elevata efficacia che queste cartucce hanno dimostrato fin dai primi anni della loro commercializzazione. Questa cartuccia ha una velocità alla bocca di circa 350m/s ed i suoi pallettoni sono in grado di penetrare 420- 490mm di gelatina balistica calibrata al 10% con una mascheratura di quattro strati di tessuto di tipo Denim. Per quanto rigurda la sua dispersione in funzione della distanza, essa aumentareà all'aumentare della distanza così come accade per tutte le altre cartucce di struttura analoga, tuttavia può essere utile consultare la seguente tabella



dist.(m)
dia.(mm)

3
65

6
130

9
165

12
215

15
280




LEGENDA


- dia(mm)= diametro medio della rosata
- dist.(m)= distanza dal bersaglio


La tabella in commento è estremamente approssimata, ma può senza dubbio essere considerata come una valida indicazione per prevedere quelle che possono essere le prestazioni di altre cartucce di fattura analoga. Deve comunque essere compreso che il fucile a canna liscia caricato a pallettoni rimane comunque un'arma destinata ESCLUSIVAMENTE allo scontro fuoco ravvicinato!! Anche se in astratto la cartuccia a pallettoni potrebbe essere uno strumento efficace fino a 20-25m nelle mani di una persona mediamente addestrata, in realtà sarebbe STUPIDO tentare di colpire qualcosa al di là dei 10-12m, specie se "...questo qualcosa..." è un criminale armato e determinato!! Se esiste la necessità di colpire un bersaglio a lunga distanza, supponiamo OLTRE i 25 m, allora è NECESSARIO passare alle cartucce a palla asciutta (ovviamente con i pregi ed i difetti che ciò comporta). Ad ogni modo, il reale VANTAGGIO del caricamento a pallettoni è costituito dalla capacità di questa cartuccia di rilasciare sul bersaglio un'elevata quantità di energia in una zona concentrata, SENZA penetrare eccessivamente.Tenuto conto che normalmente ci vogliono circa 8Kgm per uccidere un uomo adulto (N.B. i più precisi studi medici parlano di una quantità di energia cinetica compresa tra 8 e 16Kgm), è facile capire la ragione dell'efficacia delle cartucce a pallettoni.


Diametro della rosata in funzione della distanza(*)



tipo/dist.
2
5
10
20
25
35

#4Buck
130
250
430
810
1120
1480

#1Buck
100
200
355
660
965
1295

#0
80
150
280
540
820
1200

#00
50
100
200
400
685
1020




LEGENDA


- tipo/dist.= tipo di pallettoni e distanza alla quale si trova il bersaglio
- N.B. = Nella colonna di sinistra sono indicati i diversi tipi di pallettoni. Nella prima riga in alto sono indicate la varie distanze alle quali si trova il bersaglio. Dagli incroci delle varie caselle poste sulla riga e sulla colonna è possibile ricavare il valore (MOLTO approssimato) della rosata in mm
-(*)= Dati riferiti ad una canna completamente cilindrica


Queste cartucce sono in grado di realizzare a BREVE distanza ferite equivalenti a quelle cagionate, ad esempio, dal 5,56mm NATO a 100-150m di distanza. Se la distanza dovesse essere molto corta, cioè se dovesse essere quella tipica dello scontro a fuoco individuale che può coinvolgere il comune cittadino come l'utente professionale (cioè fino ad un massimo di 3m circa), le ferite potrebbero essere addirittura più gravi, specie se vengono convolti tessuti (organi) particolarmente delicati. Per essere più chiari, i volumi delle cavità permanenti si aggirano sui 190 - 220 ml, mentre quelli delle cavità temporanee oscillano attorno ai 1200-1500ml!! Tutto questo, naturalmente, con una penetrazione molto LIMITATA nel tessuto biologico. Se si pensa, ad esempio, che una cartuccia in calibro .357 Magnum può sviluppare volumi che sono tre volte più piccoli rispetto a quelli citati in precedenza, si può capire la ragione dell'efficacia delle cartucce caricate a pallettoni in uno scontro a fuoco a breve distanza. Non bisogna mai dimenticare che la spietata efficacia di queste munizioni è strettamente DIPENDENTE dalla distanza effettiva di impiego. Diciamo che per quanto concerne il problema della distanza, il National Institute of Justice statunitense ha precisato che oltre il 90% degli scontri a fuoco:


- si svolgono a distanze comprese tra 0 e 3m al massimo
- non si svolgono mai a distanze superiori ai 15m
- si svolgono quasi sempre in condizioni di luminosità precaria
- si svolgono quasi sempre all'aperto, o comunque in luoghi densamente popolati
- si svolgono quasi sempre con i due contendenti in posizione frontale o quasi frontale
- non si svolgono quasi mai con ostacoli tra i contendenti, e comunque l'ostacolo è presente in meno del 20% dei casi
- si svolgono quasi sempre con i contendenti in movimento


Questi dati sono stati confermati dalla Polizia di New York, da quelle di Los Angeles e da altri prestigiosi Corpi e Reparti di Polizia americani, sia centrali e che locali. Se guardiamo lo scontro a fuoco dal punto di vista della distanza, si può condividere l'afferùmazione in base alla quale "...è una cosa molto saggia portare un fucile a canna liscia caricato a pallettoni in uno scontro a fuoco...".


Densità percentuale dei pallettoni in funzione del variare della distanza (*)



tipo/dist
2
5
10
20
25
35

#4
100
100
100
76
44
35

#1
100
100
100
90
72
45

#0
100
100
100
96
85
55

#00
100
100
100
100
90
70




LEGENDA


- tipo/dist.= tipo dei pallettoni in funzione della distanza d'impiego
- N.B.= La prima colonna a sinistra indica la tipologia dei pallettoni, mentre la prima riga in alto indica le distanze a cui si trova un ipotetico bersaglio. Le intersezioni di riga e colonna indicano le varie percentuali dei pallettoni
-(*)= Dati riferiti ad una canna completamente cilindrica


L'elevatissima efficacia terminale delle munizioni caricate a pallettoni è testimoniata da una serie di studi svolti tra il 1950 ed il 2000 in diverse località, per non parlare delle numerose testimonianze oculari provenienti da tutte le parti del mondo. Fra gli studi più recenti si possono senza dubbio citarr quelli di E.P. Marshall ed E.J. Sanow, i quali si sono adoperati per raccgliere il più elevato numero di dati possibili relativi a scontri a fuoco in cui sono state usate queste munizioni. Secondo Marshall e Sanow, la cartuccia di tipo #00 caricata con nove pallettoni è in assoluto la più EFFICACE per usi difensivi e professionali e, volendo esprimere una percentuale, essa è TALMENTE efficace da sfiorare il 100%!! I dati di questi due ricercatori (che sono due poliziotti coinvolti in diversi scontri a fuoco, non due esperti in pantofole!!) sono in continuo aggiornamento ed in continua evoluzione, tuttavia sulla base dei dati attualmente in loro possesso, sarebbe possibile realizzare una sorta graduatoria di merito così strutturata :


- Winchester 12/70 = 96%
- Federal 12/70 Tactical = 96%
- Remington 12/76 = 96%
- Remington 12/70 = 90%
- Federal 12/76 = 89%
- Federal 12/76 Magnum = 89%


Nonnostante quanto sostenuto dai soliti "...esperti di tutto e niente..." (italiani e stranieri), la ricerca effettuata da Marshall e Sanow brilla sicuramente per obiettività e rigore scientifico, poichè comprendeva SOLO ed esclusivamente ferite alla cavità toracica provocate da almeno sei pallettoni (su nove disponibili).


Le misure dei pallettoni: una comparazione tra denominazioni italiane e nordamericane



ITA
D(1)
USA
D(2)

5/0
5
BBB
4,82

6/0
5,6
F
5,59

7/0
6,2
4Buck
6,10

8/0
6,8
3Buck
6,35

9/0
7,4
1Buck
7,62

10/0
8
Buck
8,13

11/0
8,6
00Buck
8,38

-
-
000Buck
9,14




LEGENDA


- ITA = Denominazione italiana
- D(1)= Diametro del pallettone nella corrispondente denominazione italiana
- USA = Denominazione Americana
- D(2)= Diametro del pallettone nella corrispondente denominazione americana


Sezione 2 - Lesività delle cartucce a palla asciutta


Nell'attuale panorama commerciale delle munizioni a palla asciutta (slug) per i fucili a canna liscia in calibro 12, un posto di assoluto rilievo è quello rivestito dalle cartucce Sauvestre e Quik-Shok. La cartuccia denominata "Balle Fleche Sauvestre" (letteralmente, palla a freccia Sauvestre), o più semplicemente Sauvestre, è stata inventata dal francese Jean Claude Sauvestre, un tecnico che ha lavorato per oltre trent'anni alle dipendenze del Ministero della Difesa francese come esperto nella produzione di cartucce anticarro di tipo sottocalibrato. Sotto il profilo strutturale la palla è composta dai seguenti elementi :


- palla
- alette stabilizzatrici
- guscio bivalve
- elemento di tenuta filettato (in acciaio)





In produzione dal 1993, attualmente viene costruita presso Bourges, a pochi chilometri da Parigi e viene commercializzata dalla Nobel Sport, nota azienda operante nel settore di borre, bossoli, inneschi e polveri per fucili a canna liscia. Negli USA è commercializzata dalla Keng con il nome di "sledgehammer" (letteralmente, maglio). Attualmente è disponibile in 5 versoni diverse per il calibro 12, tutte da 70mm (2,75"),con pesi di palla variabili da 200 290 e 400grs. e velocità comprese tra i 400 ed i 600m/s.Particolare importanza rivestono le versioni per addestramento con palla da 200grs. lanciata a 400 m/s nonchè quella da caccia (da 400grs.), con un'impressionante velocità alla bocca di 510 m/s!! Di particolare interesse per le FF.AA. è la versione perforante (ad alta pressione)che adotta una palla lanciata e ben 600 m/s. Si tratta di una cartuccia specificamente realizzata per colpire bersagli dotati di blindature leggere e che richiede una speciale licenza di esportazione concessa dal governo francese. Analogamente, lo stesso importatore americano si è dovuto dotare di una speciale autorizzazione per potere immettere la BFS negli USA. Relativamente alla prova pratica, è interessante notare come la BFS sia la palla più dura fra quelle attualmente in circolazione a causa dell'elevata percentuale contenuta di Antimonio (3%). Essa possiede inoltre la più elevata velocità alla bocca ed uno dei livelli di energia cinetica più elevati fra quelli sviluppati dalle munizioni della sua classe. Una cosa importante da segnalare è che, essendo la palla più dura che c'è in circolazione, essa sarà anche la palla che penetrerà più di tutte. Questo è chiramente evidenziato dall'esame in gelatina balistica calibrata al 10%, dove la BFS penetra in media circa 900mm!! Sotto il profilo costruttivo è interessante notare come la BFS sia un prodotto in netta controtendenza rispetto a quelle che sono le attuali tendenze commerciali del settore. Com'è noto, infatti, tutte le principali aziende produttrici di munizioni a palla asciutta per fucili a canna rigata sono indirizzate verso la realizzazione delle c.d. cartucce a basso rinculo (Low Recoil). Nonostante questo, è interessante notare come, pur espandendosi in maniera del tutto esigua (circa 14mm partendo da 12 iniziali), la BFS produca le cavità temporanee più lunghe e profonde fra tutte le cartucce (di analoga fattura) attualmente in produzione. Relativamente al volume della cavità temporanea, la BFS è seguita a lunga distanza dalle numerose cartucce basate su palle di tipo Foster (diffusissime sul mercato americano) e dalle palle asciutte sottocalibrate realizzate in lega di Rame (come ad esempio le FC "Barnes-X" o le Remington "Copper-Solid"). Un'altra dote di rilievo delle BFS è sicuramente rappresentata dall'elevato livello di precisione intrinseca, dal momento che a 100m si realizzano (mediamente) rosate da 5 colpi in 95-100mm! Si tratta di un livello di precisione elevata anche se non elevato come quello esprimibile, ad esempio, dalle Federal "Hydra-Shok".



tipo
D(1)
V(0)
E(0)
D(2)
pen.
dia./pen

BFS, 400 grs.
12
510
345
14
910
200/150




Passando al Quik-Shok, esso viene realizzato su licenza dalla Magnum Performance Ballistics ed assemblato, sempre su licenza, dalla Hornady. Dal punto di vista funzionale esso è l'esatto contrario delle BFS perchè privilegia l'espansione, mentre le BFS, com'è noto, privilegiano la penetrazione. Dal punto di vista costruttivo, la realizzazione del QS inizia dal tagio di fili di Piombo di grossa sezione nella misura desiderata. I ritagli di Piombo così ottenuti vengono incisi longitudinalmente per circa l'80% della loro lunghezza in modo da pre-indebolire struttura con tre tagli sfalsati tra di loro di 120°. Una cosa importante da segnalare è che il Piombo utilizzato è PURO, cioè contiene lo 0% di Antimonio, e questo è molto importnte perchè serve ad accelerare l'espansione. Una volta assemblato, il diametro iniziale del QS (più precisamente della palla e non della cartuccia) è di 17mm. All'impatto la palla si rompe in tre GROSSI frammenti del peso di circa 164grs. l'uno. Ogni singolo frammento misura circa 13x19x8mm, ed è in grado di penetrare un blocco di gelatina balistica calibrata per circa 330 - 450mm. Per rendere meglio l'idea di cosa può fare il QS sul tessuto biologico, si può dire che il suo effetto terminale è grossomodo equivalente a quello sviluppato contemporaneamente da 3 cartucce in calibro .357 Magnum con palla da 145grs., il che significa che un solo colpo originerà una cavità PERMANENTE di 230 ml ed un cavità TEMPORANEA di ben 1650 ml!!Analizzando più nel dettaglio il comportamento del QS in gelatina balistica, si può agevolmente notare come dopo soli 38-40mm i tre frammenti si siano già separati completamente e che, dopo circa 150mm i tre frammenti hanno già interessato un'area di 63-65mm di diametro. Ancora, a 200-220mm di profondità l'area interessata misura circa 130mm, mentre a 300-320mm di profondità l'area interessata misura circa 160-170mm di diametro. Un aspetto peculiare del QS è poi rappresentato dal fatto che l'utilizzo di una struttura preindebolita in Piombo puro consente di ottenere prestazioni costanti a velocità comprese tra i 270 ed i 450 m/s. Ci son infine altri due dettagli che potrebbero interessare gli appartenenti alle Forze dell'Ordine. Il primo è che il QS NON risente minimamente della presenza di vestiti pesanti. Prove effettuate su blocchi di gelatina balistica mascherata da un quadruplo strato di tessuto Denim hanno chiaramente evidenziato come il comportamento del QS non risenta minimamente della presenza di vestiti pesanti. Il secondo è che il comportamento balistico-terminale del QS NON è influenzato negativamente nemmeno dalla presenza di vetro. Sparando il QS contro un blocco di gelatina balistica calibrata mascherata con un frammento di un parabrezza, si può chiaamente notare come i frammenti del QS penetrano REGOLARMENTE tra i 380 ed i 430mm 17, interessando un'area di circa 220-230mm. Infine, deve essere segnalato che il QS ha potenza sufficiente per fare funzionare regolarmente tutti i principali fucili semiautomatici attualmente dedicati al tiro difensivo come quelli prodotti da Benelli, Beretta e Remington.



tipo
D(1)
V(0)
E(0)
D(2)
pen.
dia./pen.

MPB "QS", 492grs.
17
457
340
3f
380
230/100




Per quanto rigurada le altre cartucce a palla asciutta per il calibro 12, non si possono certamente dimenticare quelle prodotte dalla Federal Cartridges. Sotto questo profilo rilevano senza dubbio la versione "HS" e la versione "X". La prima è un derivato della tecnologia HS-HP già utilizzata dalla Federal per le sue munizioni per arma corta. Essa permette di ottenere elevati diametri finali pur utilizzando una cartuccia con un rinculo minore rispetto a molte altre. La sua ritenzione di massa sfiora il 100% e la sua capacità di espansione è impressionante. Insieme alla FC "Barnes-X", produce le più grosse cavità permanenti conosciute, nonchè cavità temporanee di volume estremaente elevato. La seconda adotta invece una palla sottocalibrata Barnes della serie "X", dotata di una cavità apicale e realizzata totalmente in Rame. Il vantaggio principale dell'impiego di questa palla è che raggiunge un'espansione elevatissima senza spezzarsi in alcun modo. La penetrazione è contenuta sui 400mm, mentre l'espansione raggunge l'impressionante valore di 36mm!! Il fatto che questa palla si espanda senza spezzarsi, fa in modo che questa cartuccia produca le cavità permanenti con il volume più elevato fra tutte quelle oggetto della prova.



tipo
D(1)
V(0)
E(0)
D(2)
pen.
dia./pen.

FC "HS", 427grs.
13
435
268
22
724
165/130

FC "X", 437grs.
15
423
258
36
422
178/200




Passando alle cartucce di produzione Remington, rivestono particolare intersse il modello "Slug" ed il modello "Copper-Solid". Il primo è la classica cartucci a pall asciutta basata su di un palla di tipo Foster, cioè la palla di gran lunga più diffusa sul mercato nordamericano. Tutte le cartucce caricate con palle di tipo Foster sono note per la capacità di creare cavità temporanee di volume sovrapponibile a quello delle cartucce in calibro .308 Winchester con palla da 180grs. di tipo SP. Solitamente queste cavità raggiungono una profondità massima di 160-200mm ed un diametro massimo compreso tra i 100 ed i 200mm. Naturalmente NON tutte le palle di tipo Foster si espandono e penetrano allo stesso modo. Ad esempio nella versione oggetto della presente prova la penetrazione si attestava sui 700mm medi, mentre l'espansione era di circa 30mm. Di particolare interesse è il fatto il comportamento terminale di questo tipo di munizione è debolmente affetto da vetri, lamiere metalliche e vestiti molto spessi, rendendola così idonea all'impiego professionale da parte delle Forze dell'Ordine. Venendo al modello "Copper-Solid", esso è la risposta commerciale della Remington alla Federal "X", Si tratta di una cartuccia basata su di una palla sottocalibrata realizzata in Rame e dotata di una grossa cavità apicale. Contrariamente a quanto dichiarato nelle inserzioni pubblicitarie dalla Remington, il Copper-Solid tende a spezzare la propria parte apicale in quattro frammenti del peso di circa 15grs. cadauno, che penetrano per circa 100-150mm. Anche se questo comportamento non è ammesso esplicitamente dal produttore, esso NON costituisce comunque un difetto, poichè questi frammenti secondari contribuiscono parecchio ad aumentare l'effetto terminale della munizione. A causa della frammentazione, l'espansione complessiva è alquanto ridotta e si attesta sui 14mm circa, mentre la penetrazione è di 670-675mm.



tipo
D(1)
V(0)
E(0)
D(2)
pen.
dia./pen.

Remington "CS" 457 grs.
14
404
246
14(4f)
675
150/178

Remington "FS-FP" 435 grs.
19
495
352
30
700
190/150




Infine, non si può dimenticare il Winchester a basso rinculo con palla tipo Foster da 435grs. Si tratta della classica cartuccia a palla asciutta di stampo americano, realizzata però con la recente tecnologia a basso rinculo (Low Recoil Technology). Questa tecnologia è stata sviluppata per consentire un utilizzo il più diffuso e facile possibile agli operatori delle Forze dell'Ordine, e da alcuni anni a questa parte è diventata standard presso le più affermate aziende del settore. La struttura in Piombo puro consente di ottenere un'espansione media di circa 27mm, mentre la velocità di circa 415m/s permette alla munizione di sviluppare circa 250Kgm cui corrispondone una penetrazione di circa 420mm. Pur essendo realizzata con la tecnologia a basso rinculo, il comportamento terminale di questa munizione non è influenzato negativamente da vetro, legno, lamiere metalliche o vestiti molto spessi.



tipo
D(1)
V(0)
E(0)
D(2)
pen.
dia./pen.

Winchester "FSLR" 435 grs.
19
417
251
27
420
190/100




LEGENDA


- tipo = Indica il tipo di munizione utilizzata ed il realtivo peso
- D(1)= Indica il diametro iniziale espresso in mm
- V(0)= Indica la velocità alla bocca espressa in m/s
- E(0)= Indica l'energia cinetica posseduta alla bocca espressa in Kgm
- D(2)= Indica il diametro finale, in seguito all'impatto con un blocco di gelatina balistica calibrata al 10% e condizionata per 48 ore a 4 °C, espresso in mm
- pen. = Indica la penetrazione massima in un blocco di gelatina balistica calibrata al 10% e condizionata per 48 ore a 4°C, espresso in mm
- dia./pen.= indica la profondità alla quale la cavità temporanea ha raggiunto il suo massimo diametro, sempre in mm
- BFS = Acronimo di Balle Fleche Sauvestre (denominazione commerciale della palla sottocalibrata ideata da Jean Claude Sauvestre)
- MPB "QS" = Munizione tipo "Quik - Shok" assemblata e commercializzata dalla Magnum Performance Ballistics
- FC "HS" = Cartuccia realizzata dalla FC con una palla basata sulla tecnologia Hydra-Shok
- FC "X" = Cartuccia realizzata dalla FC con una palla Barnes della serie "X" in Rame omogeneo
- "CS" = Acronimo di "Copper Solid"
- FS - FP = Acronimo di Foster Slug - Full Power
- FSLR = Acronimo di Foster Slug Low Recoil
- 4f = palla che produce 4 frammenti da circa 15grs. di peso
- 3f = palla suddivisa in tre frammenti da circa 164grs. di peso