Cophenaghen è un balle città, da girare tutta in un giorno o due.
Abbiamo preso un albergo ai limiti del centro storico e da li ce la siamo fatta in largo ed in lungo.
E’ piena di palazzi bellissimi del 7-800, in mezzo a canali scavati a mano sempre di quell’epoca.
Verso lo sbocco al mare si concentra la parte + notevole.
Proprio alla foce un’isola artificiale fortificata, che purtroppo non abbiamo potutto visitare. Usata come fortezza, prigione e sanatorio, famosa per una battaglia contro Nelson.
Più verso il continente il “castello”. Non un castello nel senso nostro del termine. Una serie di bastioni e terrapieni verdeggianti, a stella. Con un fossato che li trasformano in isola ed all’interno una serie di casermette in parte ancora utilizzate.
Li vicino i palazzi dei reali, monumentali, dove si può vedere il cambio della guardia, guardie in uniforme storiche ma armati di m16a2
Dal lato opposto della foce le pale eoliche , la modernissima Operahouse.
Come dicevo ce la siamo girata, a piedi, in pulmino turistico ed in battelo.
Abbiamo mangiato in una mezza dozzina di ristorantini.
Li il piatto forte, assieme a salmone ed arringhe affumicate, è l’hamburger.
Ma non pensate a mac donald, carne veramente buona.
Non abbiamo mai speso + di 25 euro a testa, magari mangiando davanti ad un canale nel centro storico.
Si parla tanto del costo della vita in quei paesi…. Si il bere costa tanto, specie il caffè. Pranzare, albergo e taxi sono più economici che in Italia.
La gente è tranquilla e sostanzialmente cordiale… a parte gli ubriachi magari…. Una cosa curiosissima l’abbiamo vista in una delle principali piazze della città.
Hanno scaricato una o due ton. Di lego e i passanti si sono fermati a costruire palazzi, chiese ecc, anche alti un metro o due.
Ed infine per i + piccoli Tivoli Park.
Una specie di minigardaland in centrocittà, improntato su zucche ed Haloween