In questi giorni sento le “proteste “ degli studenti e mi torna in mente il liceo , 20 anni fa.
Un periodo ben antecedente Berlusconi e pure sentivo le stesse identiche cose, il governo che uccide la scuola pubblica ed il diritto all’istruzione, e urlate nello stesso modo isterico.
In 20 anni non è cambiato proprio nulla. Ma forse è per questo che manifestano. PEr non fare cambiare mai nulla
La cosa che mi colpiva allora era che a battersi tanto per questo fantomatico diritto allo studio era gente che di studiare non aveva ne voglia ne intenzione.
Non gli passava neanche per l’anticamera del cervello e pure lo urlavano atutto il mondo piangendo e con violenza.
Invece quelli che studiavano veramente tutto sto casino lo detestavano. Se potevano le manifestazioni e occupazioni le evitavano e comunque non vi prendevano parte.
Strano il mondo vero?