Ha fatto anche i ristoranti!
E non sono male, ne ha aperto uno al bicocca village e ci siamo andati.
Si mangia benino e si spende poco
domenica 8 novembre 2009
Giu' al nord
Finalmente un film francese carino!!!!!!!!!!!!
si vede che i Galli vedono il nord della francia come noi il meridione. Divertente film sui pregiudizi con un capo reparto della posta disperato per essere stato trasferito vicino a Cale', ma poi ci si trova meglio che a casa sua
si vede che i Galli vedono il nord della francia come noi il meridione. Divertente film sui pregiudizi con un capo reparto della posta disperato per essere stato trasferito vicino a Cale', ma poi ci si trova meglio che a casa sua
Cinesi
I cinesi hanno invaso il viale monza, diciamo che tra precotto e sesto rondo avranno preso almeno una dozzina di bar, pizzerie e locali vari, Poi centri massaggi, parucchieri.
Sono contento, voglio dire, sono grandi lavoratori , tranquilli e puliti, vicino a loro trovi sempre i bar aperti ed i negozi al lavoro, anche la sera, la domenica.
Sabato mi sono tagliato i capelli in un loro shop.
8 euro, ma soprattutto 0 code. C;era gente ma loro erano 4 o 5 in venti minuti avevo finito.
Meglio di cosi.............
Sono contento, voglio dire, sono grandi lavoratori , tranquilli e puliti, vicino a loro trovi sempre i bar aperti ed i negozi al lavoro, anche la sera, la domenica.
Sabato mi sono tagliato i capelli in un loro shop.
8 euro, ma soprattutto 0 code. C;era gente ma loro erano 4 o 5 in venti minuti avevo finito.
Meglio di cosi.............
mercoledì 4 novembre 2009
Gli ultimi giorni dell'impero Americano
Gli ultimi giorni dell’impero Americano e’ un libro chef a della poverta’ dei contenuti il cavallo di battaglia.
Non fa che citare 2 o 3 fatti di cronaca e dati economici discutibili e frammentari per ribadire ad ogni pagina l’ovvio.
Si magari il pubblico degli antiamericani a tutti i costi riesce pure ad apprezzarlo, io non ho nulla contro la tesi di fondo, ma trovo inconsistente tutto il contenuto.
Unico pensiero strategico che si salva e’ quello espresso in un barlume di lucidita’. Quando l’autore dice che sarebbe buona politica per contrastare la Cina non tanto avere delle basi Americane in Corea quanto puntare su una corea unita, ricca e forte.
Pio desiderio al dila del futuribile immediato, e vorrei ricordare che con questa logica e’ stata costruita l’ex yugoslavia, per contrastare l’espansione italiana e tedesca nei balcani, ed i risultati di medio termine sono sotto gli occhi di tutti.
Non fa che citare 2 o 3 fatti di cronaca e dati economici discutibili e frammentari per ribadire ad ogni pagina l’ovvio.
Si magari il pubblico degli antiamericani a tutti i costi riesce pure ad apprezzarlo, io non ho nulla contro la tesi di fondo, ma trovo inconsistente tutto il contenuto.
Unico pensiero strategico che si salva e’ quello espresso in un barlume di lucidita’. Quando l’autore dice che sarebbe buona politica per contrastare la Cina non tanto avere delle basi Americane in Corea quanto puntare su una corea unita, ricca e forte.
Pio desiderio al dila del futuribile immediato, e vorrei ricordare che con questa logica e’ stata costruita l’ex yugoslavia, per contrastare l’espansione italiana e tedesca nei balcani, ed i risultati di medio termine sono sotto gli occhi di tutti.
martedì 3 novembre 2009
riflessione di fine giornata
La conference in inglese con I cinesi mi ha ucciso
Certo sarebbe stato peggio farne una in cinese con degli inglesi pero’ , quindi poteva andare anche peggio
Certo sarebbe stato peggio farne una in cinese con degli inglesi pero’ , quindi poteva andare anche peggio
Iscriviti a:
Post (Atom)