La festa delle donne

Per la festa delle donne si sentono le peggio cazzate, tutte quelle cose buoniste e politicamente corrette su quanto le donne sono brave o bravissime a fare tutto e quindi dovrebbero fare tutto ma noi uomini cattivi non glielo lasciamo fare.
Uno potrebbe dire va bene e poi la prima volta che una pretende le si apre la porta perchè è donna sbattergliela sui denti perchè non è coerente.
Oppure davanti a certe sparate tipo quella di Franceschini che ha teorizzato che abbiamo bisogno di donne al potere perchè loro sono naturalemnte poco inclini alla violenza bisognerebbe alzare la mano e dire:
Mi scusi, no non devo andare in bagno, ho una domanda. Ma la Yacher è un uomo? no perchè l'unico preisdente europeo ddi questi ultimi 50 anni che ha fatto una guerra (Falckland) è lei.... o lui.
Comunque sia appena appena si possono sentire simili scempiaggini dalle donne perchè uno anche lo capisce che ognuno tira l'acqua al proprio mulino, ma se poi ci si aggiungono anche i politici alla ricerca di facili consensi viene voglia di dirgli " stronzo inizia a licenziaarti tu per lasciare posto ad una donna, una che possibilmente non sia la moglie di Rutelli e poi ne parliamo"