Non amo mettere cose personalissime sul mio blog, fino ad ora non l'ho scritto ma... ASPETTIAMO UN BIMBO/A.... sembra O cioè pisellodotato ma è prestino per dirlo.
Però gli vogliamo già bene.
Tanta ansia a volte, e fatica, ma è molto bello.
Laura non ha ancora la pancia, quasi non si vede, forse ancora non ce ne siamo resi conto a pieno.
Oggi mi dicea che lo sentiva muovere... l'ho visto in una ecografia.
Dorme, salta, si mette il dito in bocca, è proprio un bimbetto già attivo e vivace.
Ci penso tutti i giorni.
Se è un maschio come sembra abbiamo già un nome, Alessandro, se è una femmina.... se è una femmina con il nome sono cazzi.
Ad un certo punto ho detto che se era donna la chiamavo Artruge, deve essere spuntato il pisello in quel momento preciso
lunedì 20 aprile 2009
miti popolari sulla gravidanza
non solo l'età della madre conta per la salute, ma anche quella del padre
Miti «popolari» sulla gravidanza:
a quali si può ancora credere
«Pancia a punta-figlio maschio»: non è vero.
«Brucior di stomaco-bebè capellone» invece sì
ROMA - A quale gestante non è capitato di sentirsi predire da qualcuno il sesso del nascituro in base alla forma della pancia? Saggezza popolare, ma priva di fondamento scientifico, come molte altre diffuse convinzioni su gestazione «e dintorni». A spiegarlo è George Saade, della University of Texas Medical Branch a Galveston in un articolo sulla rivista Scientific American che «smonta» parecchi miti sulle future mamme, dando invece per altre una spiegazione scientifica.
LA FORMA DELLA PANCIA - Un pancione compatto e sporgente in avanti, come se la mamma avesse un pallone sotto la maglietta è di solito associato a un maschietto, invece se il pancione è più dilatato anche sui fianchi, ci si aspetta una femminuccia. Ma non è vero, spiega Saade, la forma del pancione dipende solo dai muscoli addominali della donna e da quanto gli ormoni abbiano fatto rilassare le articolazioni pelviche per fare spazio al feto.
L'ETÀ DEL PADRE - Ma non è tutto: «leggenda» vuole che solo l'età della madre sia dirimente per assicurarsi la salute del bebè; non è così, anche quando è papà ad essere anziano il bebè ha un maggior rischio di incorrere in certe malattie.
BRUCIORI DI STOMACO - Un fondo di verità c'è invece sul fatto che se mamma avverte bruciore di stomaco vuol dire che il bimbo nascerà capellone. Uno studio su 64 gestanti ha in effetti trovato un nesso tra la chioma del neonato e il senso di bruciore della gestante: le mamme con forte bruciore nell'82% dei casi davano alla luce un bebè capellone, ma secondo gli esperti ciò è spiegabile scientificamente: gli estrogeni che possono causare reflusso esofageo (e quindi bruciore) controllano anche la crescita dei capelli del feto.
SOLLEVAMENTO PESI - È falso anche che sollevare pesi può determinare il distacco della placenta. Meglio non sollevare pesi perchè la gravidanza già impegna la schiena di mamma, ma non c'è un pericolo diretto per la placenta.
MASCHIETTI E APPETITO - C'è un fondo di vero sul fatto che chi aspetta un maschio mangia di più: uno studio mostra che i maschietti pesano di più alla nascita, forse il suo testosterone aumenta l'appetito della gestante.
Miti «popolari» sulla gravidanza:
a quali si può ancora credere
«Pancia a punta-figlio maschio»: non è vero.
«Brucior di stomaco-bebè capellone» invece sì
ROMA - A quale gestante non è capitato di sentirsi predire da qualcuno il sesso del nascituro in base alla forma della pancia? Saggezza popolare, ma priva di fondamento scientifico, come molte altre diffuse convinzioni su gestazione «e dintorni». A spiegarlo è George Saade, della University of Texas Medical Branch a Galveston in un articolo sulla rivista Scientific American che «smonta» parecchi miti sulle future mamme, dando invece per altre una spiegazione scientifica.
LA FORMA DELLA PANCIA - Un pancione compatto e sporgente in avanti, come se la mamma avesse un pallone sotto la maglietta è di solito associato a un maschietto, invece se il pancione è più dilatato anche sui fianchi, ci si aspetta una femminuccia. Ma non è vero, spiega Saade, la forma del pancione dipende solo dai muscoli addominali della donna e da quanto gli ormoni abbiano fatto rilassare le articolazioni pelviche per fare spazio al feto.
L'ETÀ DEL PADRE - Ma non è tutto: «leggenda» vuole che solo l'età della madre sia dirimente per assicurarsi la salute del bebè; non è così, anche quando è papà ad essere anziano il bebè ha un maggior rischio di incorrere in certe malattie.
BRUCIORI DI STOMACO - Un fondo di verità c'è invece sul fatto che se mamma avverte bruciore di stomaco vuol dire che il bimbo nascerà capellone. Uno studio su 64 gestanti ha in effetti trovato un nesso tra la chioma del neonato e il senso di bruciore della gestante: le mamme con forte bruciore nell'82% dei casi davano alla luce un bebè capellone, ma secondo gli esperti ciò è spiegabile scientificamente: gli estrogeni che possono causare reflusso esofageo (e quindi bruciore) controllano anche la crescita dei capelli del feto.
SOLLEVAMENTO PESI - È falso anche che sollevare pesi può determinare il distacco della placenta. Meglio non sollevare pesi perchè la gravidanza già impegna la schiena di mamma, ma non c'è un pericolo diretto per la placenta.
MASCHIETTI E APPETITO - C'è un fondo di vero sul fatto che chi aspetta un maschio mangia di più: uno studio mostra che i maschietti pesano di più alla nascita, forse il suo testosterone aumenta l'appetito della gestante.
Parco dei dinosauri
Da piccolo, ero alle elementari, ho visto il parco dei dinosauri di Rivolta D’Adda.
Il ricordo che mi portavo dietro era di un posto enorme e gigantesco, quasi infinito. Con colossali riproduzioni di questi mostri preistorici.
E poi un parco infinito, animali di vario tipo ecc.
Ci siamo tornati estremamente alla sfuggita domenica, ed in un’oretta ce lo siamo girato tutto.
Anche carino, ma che differenza con i ricordi del passato.
Mi ricordo soprattutto il brontosauro, mi sembrava un mostro gigantesco e realistico. Tutti questi dinosauri in cartongesso che spunttavano dagli alberi.... brrr che emozione.
Prima di andar li abbiamo pranzato in una piccola osteria milanese e tra questo e la bella serata del sabato con tutti gli amici ed i bambini sarebbe stato un bel we.
Il ricordo che mi portavo dietro era di un posto enorme e gigantesco, quasi infinito. Con colossali riproduzioni di questi mostri preistorici.
E poi un parco infinito, animali di vario tipo ecc.
Ci siamo tornati estremamente alla sfuggita domenica, ed in un’oretta ce lo siamo girato tutto.
Anche carino, ma che differenza con i ricordi del passato.
Mi ricordo soprattutto il brontosauro, mi sembrava un mostro gigantesco e realistico. Tutti questi dinosauri in cartongesso che spunttavano dagli alberi.... brrr che emozione.
Prima di andar li abbiamo pranzato in una piccola osteria milanese e tra questo e la bella serata del sabato con tutti gli amici ed i bambini sarebbe stato un bel we.
domenica 19 aprile 2009
Esercito Macedone
L'esercito Macedone si è evoluto nel corso dei secoli, ma visto che il suo apice generalmente è considerato il momento dell'inizio dell'invasione dell'asia prendiamo quel esercito Macedone a riferimento.
Il corpo più famoso era quello dei falangiti, Petseteri.
Ai tempi di Alessandro avevano un'armatura leggera di cuoio o stoffa, lo scudo da oplita, o uno scudo più piccolo, elmo, schinieri, spada corta e sarissa.
Questa lunga lancia era molto pesante ed ingombrante. Oltre 5 metri, poi fino a 7 nei periodi successivi.
PErmetteva ad almeno 5 file di lancieri di colpire l'arco frontale, erendeva la falange macedone difficile da sfondare. La rendeva anche difficilissima da manovrare, il che nell'esercito Alessandrino non era un problema perchè la falange era solo l'incudine ed altri corpi davano la mobilità.
Gli eserciti macedoni successivi divennero quasi solo falange, quindi lenti e ingombranti e furono sconfitti con facilità dai romani.
I petseteri erano divisi in battaglioni di 1524 uomini.
A varcare l'elesponto furono 6 battaglioni, altrettanti rimasero in patria.
Quindi la parte pesante dell'esercito madone aveva 18.000 effettivi, quanti Sparta ed Atene messe assieme.
Il secondo corpo dell'esercito macedone era la fanteria leggera.
A livello tattico i macedoni usavano la falange per inchiodare al centro i nemici e la cavalleria per colpire ai fianchi ed alle spalle.
LA fanteria leggera era la cerneria tra questi due corpi e a livello strategico accompagnava la avalleria nelle veloci marce che Alessandro amava.
C'erano 3 battaglioni da 1000 ipaspisti l'uno. Armati con scudo leggero, elmo, giavellotti. Questi erano fanti leggeri macedoni poi vi erano altri contingenti.Vi erano 500-1000 agriani armati circa allos tesso modo ed un altro paio di migliaia di peltastri ed illiri, oltre ad un migliaio di arcieri per metà cretesi.
Nell'esercito di invasione vi erano 9000 falangiti, 3000 ipaspisti, ed altri 18000 tra fanti leggeri come quelli descriti sopa e opliti greci raccolti ovunque.
Una fanteria metà leggera e metà pesante quindi.
La vera arma d'attacco dei macedoni era la cavalleria, cavalleria pesante.
1800 Eteri con armature leggere, scudo, lunga lancia e spada lunga, seguiti da altretanti tessali con un armamento simile, e qualche centinaio di cavalleggeri parte macedoni e parte non.
In tutto 5500 cavalieri.
Il corpo più famoso era quello dei falangiti, Petseteri.
Ai tempi di Alessandro avevano un'armatura leggera di cuoio o stoffa, lo scudo da oplita, o uno scudo più piccolo, elmo, schinieri, spada corta e sarissa.
Questa lunga lancia era molto pesante ed ingombrante. Oltre 5 metri, poi fino a 7 nei periodi successivi.
PErmetteva ad almeno 5 file di lancieri di colpire l'arco frontale, erendeva la falange macedone difficile da sfondare. La rendeva anche difficilissima da manovrare, il che nell'esercito Alessandrino non era un problema perchè la falange era solo l'incudine ed altri corpi davano la mobilità.
Gli eserciti macedoni successivi divennero quasi solo falange, quindi lenti e ingombranti e furono sconfitti con facilità dai romani.
I petseteri erano divisi in battaglioni di 1524 uomini.
A varcare l'elesponto furono 6 battaglioni, altrettanti rimasero in patria.
Quindi la parte pesante dell'esercito madone aveva 18.000 effettivi, quanti Sparta ed Atene messe assieme.
Il secondo corpo dell'esercito macedone era la fanteria leggera.
A livello tattico i macedoni usavano la falange per inchiodare al centro i nemici e la cavalleria per colpire ai fianchi ed alle spalle.
LA fanteria leggera era la cerneria tra questi due corpi e a livello strategico accompagnava la avalleria nelle veloci marce che Alessandro amava.
C'erano 3 battaglioni da 1000 ipaspisti l'uno. Armati con scudo leggero, elmo, giavellotti. Questi erano fanti leggeri macedoni poi vi erano altri contingenti.Vi erano 500-1000 agriani armati circa allos tesso modo ed un altro paio di migliaia di peltastri ed illiri, oltre ad un migliaio di arcieri per metà cretesi.
Nell'esercito di invasione vi erano 9000 falangiti, 3000 ipaspisti, ed altri 18000 tra fanti leggeri come quelli descriti sopa e opliti greci raccolti ovunque.
Una fanteria metà leggera e metà pesante quindi.
La vera arma d'attacco dei macedoni era la cavalleria, cavalleria pesante.
1800 Eteri con armature leggere, scudo, lunga lancia e spada lunga, seguiti da altretanti tessali con un armamento simile, e qualche centinaio di cavalleggeri parte macedoni e parte non.
In tutto 5500 cavalieri.
giovedì 16 aprile 2009
Bari-Lecce
Ho fatto sto viaggio della speranza.
PEr andare a lecce sono atterrato a Bari, perchè in questi aereoporti ci sono 3 voli al mese e se non ti va bene quello dell 5.45 sei fregato.
Quindi abbiamo preso la macchina e ci siamo fatti sti 150 km nella desolazione di un luogo che d'estate sarà bello e vivo ma ad aprile sembrava bagdad durante desert storm2
Ho visto sti famosi branchi di cani selvaggi di cui si parla sempre.
Una cosa che mi ha stupito è che non c'era un cavolo di posto dove mangiare.. tutto chiuso... di martedi ... ma
Ed oltre tutto i posti piur chiusi erano quasi solo da lecce a bari ma non l'inverso.
Non so sarà che hanno pensato ad una circolazione circolare o che notoriamente quelli di lecce partono dopo pranzo e comunque sono anoressici.... a vederli non sembrerebbe ma...........
PEr andare a lecce sono atterrato a Bari, perchè in questi aereoporti ci sono 3 voli al mese e se non ti va bene quello dell 5.45 sei fregato.
Quindi abbiamo preso la macchina e ci siamo fatti sti 150 km nella desolazione di un luogo che d'estate sarà bello e vivo ma ad aprile sembrava bagdad durante desert storm2
Ho visto sti famosi branchi di cani selvaggi di cui si parla sempre.
Una cosa che mi ha stupito è che non c'era un cavolo di posto dove mangiare.. tutto chiuso... di martedi ... ma
Ed oltre tutto i posti piur chiusi erano quasi solo da lecce a bari ma non l'inverso.
Non so sarà che hanno pensato ad una circolazione circolare o che notoriamente quelli di lecce partono dopo pranzo e comunque sono anoressici.... a vederli non sembrerebbe ma...........
lunedì 13 aprile 2009
Battaglie del tardo medioevo
Ieri ho visto un pezzo di Bravehart... uno dei miei filme preferiti. Un vero capolavoro con musica, azione, foto e storia da oscar.... durante il quale si parla sia pur male di tre delle grandi battaglie di fine medioevo, che assieme a Clercy, Agicout e Morat hanno chiuso uun epoca.
Sterling bridge.
Gli Scozzesi di wallace erano pochi. Higlanders armati con grandi spade e asce e scudi ma soprattutto i picchieri degli skiltron, una specie di falange macedone, molto simile alle formazionoi da battaglia svizzere.
Gli Inglesi stavano attraversando un ponte quando gli scozzesi li sorpresero. La carica degli uomini di wallace mando in casino l'esercito del sud, metà da una parte del poonte e metà dall'altra- Gli Inglesi non poterono usare i loro archi gallesi ne la cavalleria pesante efurono sterminati.
Sorte inversa a Falkirk dove gli Skilton schierati e rinfozati con corde e pali respinsero cavalieri e fanti inglesi fino a che gli archi lunghi non presero a miettere vittime tra gli uomini del nord.
Come i Francesi a Clercy ed Agicourt gli Scozzesi non poterono molto contro gli archi lunghi.
Ed infine Banockbourne, dove il nuovo re sfido Robert Bruce di Scozia su un terreno paludoso.
Non usò gli arcietri per stupidità e la cavalleria si troò male sul fanco e le picche dei montanari del nord fecero il lavoro di quelle degli svizzeri contro Carlo il Temerario.
Picche e Archi lunghi, ben prima della polvere da sparo misero fine all'epoca della cavalleria medievale
Sterling bridge.
Gli Scozzesi di wallace erano pochi. Higlanders armati con grandi spade e asce e scudi ma soprattutto i picchieri degli skiltron, una specie di falange macedone, molto simile alle formazionoi da battaglia svizzere.
Gli Inglesi stavano attraversando un ponte quando gli scozzesi li sorpresero. La carica degli uomini di wallace mando in casino l'esercito del sud, metà da una parte del poonte e metà dall'altra- Gli Inglesi non poterono usare i loro archi gallesi ne la cavalleria pesante efurono sterminati.
Sorte inversa a Falkirk dove gli Skilton schierati e rinfozati con corde e pali respinsero cavalieri e fanti inglesi fino a che gli archi lunghi non presero a miettere vittime tra gli uomini del nord.
Come i Francesi a Clercy ed Agicourt gli Scozzesi non poterono molto contro gli archi lunghi.
Ed infine Banockbourne, dove il nuovo re sfido Robert Bruce di Scozia su un terreno paludoso.
Non usò gli arcietri per stupidità e la cavalleria si troò male sul fanco e le picche dei montanari del nord fecero il lavoro di quelle degli svizzeri contro Carlo il Temerario.
Picche e Archi lunghi, ben prima della polvere da sparo misero fine all'epoca della cavalleria medievale
venerdì 10 aprile 2009
mi sono venute le lacrime leggendo la mail che mi ha mandato unamico di Aq
.............Ho perso mia cognata e mio nipote purtroppo. Attualmente vivo nel camper perchè della casa sono rimaste solo le mura. Mi faccio violenza per rimanere sorridente con i miei bambini, ma è dura.....................
Settimana di Merda
Ragazzi che settimana di Merda.
E mi vergogno anche un pò nel dirlo perchè so quanto stanno peggio gli amici ed i colleghi di Aquila, ma però la cosa ha seignificato anche per me un superlavoro.
Superlavoro e super pazienza perchè anche in questo caso c'è chi è riuscito a farsi uno spot elettorale a spese del buon lavoro di tutti.
Come già detto vendere fumo è un lavoro ed a quanto pare comprarlo un'arte.
Mio padre parte per l'Abruzzo con la protezione civile. Sarei voluto andarci io, lo avrei fatto di cuore ma non essendo ne medico ne parte dell'organizzazione non posso. Sono contento che qualcuno di vada però.
Oggi ho scorto la lista dei 289 morti, uno si chiamava come me ma aveva appena tre anni.
Anzi li avrebbe conpiuti appena dopo Pasqua.
Davanti a queste cose anche la mia settimana di merda sembra rose e fiori.
Per il resto che dire.... oltre a lavorare come un pazzo mi sono guardato un paio di film relativamente brutti tra una telefonata e l'altra, mi sono scottato con il forno cucinando il pollo che è venuto buono.
Questa sera se riesco vado in palestra se no magari a fare un giro in giro per il centro commerciale e comprarmi quattro cose.
Cari tutti spero che negli ultimi giorni vi siate divertiti + di me
E mi vergogno anche un pò nel dirlo perchè so quanto stanno peggio gli amici ed i colleghi di Aquila, ma però la cosa ha seignificato anche per me un superlavoro.
Superlavoro e super pazienza perchè anche in questo caso c'è chi è riuscito a farsi uno spot elettorale a spese del buon lavoro di tutti.
Come già detto vendere fumo è un lavoro ed a quanto pare comprarlo un'arte.
Mio padre parte per l'Abruzzo con la protezione civile. Sarei voluto andarci io, lo avrei fatto di cuore ma non essendo ne medico ne parte dell'organizzazione non posso. Sono contento che qualcuno di vada però.
Oggi ho scorto la lista dei 289 morti, uno si chiamava come me ma aveva appena tre anni.
Anzi li avrebbe conpiuti appena dopo Pasqua.
Davanti a queste cose anche la mia settimana di merda sembra rose e fiori.
Per il resto che dire.... oltre a lavorare come un pazzo mi sono guardato un paio di film relativamente brutti tra una telefonata e l'altra, mi sono scottato con il forno cucinando il pollo che è venuto buono.
Questa sera se riesco vado in palestra se no magari a fare un giro in giro per il centro commerciale e comprarmi quattro cose.
Cari tutti spero che negli ultimi giorni vi siate divertiti + di me
martedì 7 aprile 2009
Shock
Continuo a sentire amici di Aquila e devo dire che la cosa più comune è lo shock.
Sono vivo ma ho perso tutto, te lo dicono con la voce tremante di gente che è scappata nella notte lasciando tutto e perdendo tutto.
Ci si è messa pure la pioggia e la grandine, fortuna che tanti hanno trovato ospitalità da amici e parenti o negli alberghi della costa
Sono vivo ma ho perso tutto, te lo dicono con la voce tremante di gente che è scappata nella notte lasciando tutto e perdendo tutto.
Ci si è messa pure la pioggia e la grandine, fortuna che tanti hanno trovato ospitalità da amici e parenti o negli alberghi della costa
lunedì 6 aprile 2009
sapete quante volte ho dormito in questa zona che oggi è crollata su se stessa?
Gran Torino
Clint Histwood come registra è particolare.
Fa dei film che ti colpiscono e ti lasciano qualche cosa dentro, e questo rimane sulla stessa linea.
Il vecchio bisbetico che si avvicina ad una famiglia di vietnamiti rimasti senza l'uono di casa, li adotta o forse si adottano a vicenda.
Danno un senso ai suoi ultimi mesi di vita e sacrificandosi riesce a salvarli dalla vita grama che li attende nei ghetti e da loro una strada.
Un film denso, un pò melanconico, di un uomo forte al tromonto, che rimane un grande ed ha cose da dire.
Fa dei film che ti colpiscono e ti lasciano qualche cosa dentro, e questo rimane sulla stessa linea.
Il vecchio bisbetico che si avvicina ad una famiglia di vietnamiti rimasti senza l'uono di casa, li adotta o forse si adottano a vicenda.
Danno un senso ai suoi ultimi mesi di vita e sacrificandosi riesce a salvarli dalla vita grama che li attende nei ghetti e da loro una strada.
Un film denso, un pò melanconico, di un uomo forte al tromonto, che rimane un grande ed ha cose da dire.
Mass effect, Revelation
Libro di fantascienza.
Non è un gran che, ed è un tema trito e ritrito. La scoperta di una antica e potente tecnologia Aliena e la gara per recuperarla.
Quello che è bello è l'ambientazione.
Questi libri tratti da videogames hanno una bella ambientazione ampia, coerente e rodata che permette di scrivere una storia anche Banale e renderla legibile
Non è un gran che, ed è un tema trito e ritrito. La scoperta di una antica e potente tecnologia Aliena e la gara per recuperarla.
Quello che è bello è l'ambientazione.
Questi libri tratti da videogames hanno una bella ambientazione ampia, coerente e rodata che permette di scrivere una storia anche Banale e renderla legibile
La terra trema
Questa mattina alle 6 sono stato svegliato da un sms in cui mi si informava del terremoto e da allora non faccio che sentire notizie e vedere foto sempre più allarmanti e disastrose.
Quasi cento morti, vedo le strade e le piazze in cui sono andato centinaia di volte in questi anni rase al suolo. Mi sembra di guardare Dresda, le comunicazioni funzionano più nulla che poco.
Allucinante come il mondo possa crollare sulle persone senza un perchè da un momento all'altro
Quasi cento morti, vedo le strade e le piazze in cui sono andato centinaia di volte in questi anni rase al suolo. Mi sembra di guardare Dresda, le comunicazioni funzionano più nulla che poco.
Allucinante come il mondo possa crollare sulle persone senza un perchè da un momento all'altro
domenica 5 aprile 2009
Bari
Ma Bari è ancora Italia?, sembrerebbe di no a prima vista.
Ci sono stato giorni fa con il mio amico MArco, per lavoro.
Giravamo in cerca della zona industriale e ci siamo fermati a chiedere.
Scusi ci può indicare la zona industriale?
L'ominide locale ci guarda storto e ci risponde... E voi che ci dovete fare alla zona industriale? AH?!
Ma che kaiser di domanda è ? ma piuttosto non me lo dire?
Tutto n posto dove sei parli con qualcuno arrivano in due, uno che traduce all'altro in barese quello che dici.
Molto molto perprlesso..... forza lega:)
Ci sono stato giorni fa con il mio amico MArco, per lavoro.
Giravamo in cerca della zona industriale e ci siamo fermati a chiedere.
Scusi ci può indicare la zona industriale?
L'ominide locale ci guarda storto e ci risponde... E voi che ci dovete fare alla zona industriale? AH?!
Ma che kaiser di domanda è ? ma piuttosto non me lo dire?
Tutto n posto dove sei parli con qualcuno arrivano in due, uno che traduce all'altro in barese quello che dici.
Molto molto perprlesso..... forza lega:)
Wolf Creek
E finalmente l'ho visto....!!!!!!!!!!!! il mitico film sull'unioo mitico serial killer degno di questo nome australiano....
Non male, nel Bush dell'australia occidentale.
Diamogli un 7
Non male, nel Bush dell'australia occidentale.
Diamogli un 7
mercoledì 1 aprile 2009
Kung fusion
Divertentissimo e geniale.
Uno scontro tra gang si trasforma in un demenziale scontro tra campioni del kung fu con scene alla dragon ball.
Divertentissimo, pieno di personaggi macchietta
8
Uno scontro tra gang si trasforma in un demenziale scontro tra campioni del kung fu con scene alla dragon ball.
Divertentissimo, pieno di personaggi macchietta
8
The protector
Film di arti marziali veramente mediocre non fosse per il fatto che è ambientato a Sidney ed ha in mezzo un elefantino tanto simpatico.
A parte questo proprio brutto dal punto di vista della storia e del nmontaggio, sia pur con passabili scene di arti marziali.
Una thai box così vicina al kung fu che pur io la riconosco appena.....
A parte questo proprio brutto dal punto di vista della storia e del nmontaggio, sia pur con passabili scene di arti marziali.
Una thai box così vicina al kung fu che pur io la riconosco appena.....
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