martedì 20 novembre 2007

Cavolo, le ragazzine quando ero piccolo io non erano così vispe. Mamme, ma che date da mangiare a sti bimbi, Dario..... attendo alle sorelline petri1

Le ragazzine e il sesso: a 12 anni senza limiti
Alla domanda «Cosa vuoi fare da grande?» al primo posto la velina, al secondo «Non so»


Non potranno essere processati, ma rischiano 5 anni di riformatorio
Usa, stupratori a 9 anni. Vittima un'11enne
Tre ragazzini finiti in carcere per aver violentato una bambina. Loro si difendono: ma lei era consenziente

Ciao antipatici

Ciao antipatici

ho lavorata tanto tra ieri sera e questa mattina che non sono riuscito prima a mettere un post sul blog.
Che palle......... cioè, lavorare anche mi piace ma quando si è in apnea rimane tutto tutto indietro, che palle.
Comunque sia , meno11, e poi via a pescare i Koala

lunedì 19 novembre 2007

Hulk team


Io cerco in ogni modo di essere il più scorbutico ed antipatico di tutti, sul lavoro ma non ci riesco. I miei colleghi mi hanno surclassato. Tutti verdi e cattivi com Hulk. Mi sento come Gandi o la nuova versione buonista e pacifista di Rambo.
Meno male che tra un poco sono in spiaggi davanti al mare a pescare i Koala

La bionda rende l'uomo sciocco.... mi ci mancava solo questa!!!!!!

Lo rivela uno studio dell'Università di Parigi-Nanterre
La bionda rende l'uomo sciocco
Colpa di uno stereotipo inconscio: automaticamente ritiene di essere vicino ad una persona meno intelligente
PARIGI - Non solo gli uomini preferiscono le bionde, come recitava il titolo di un celebre film di Howard Hawks, ma a contatto con esse, i maschi sono indotti a fare azioni stupide e madornali errori. Lo rivela uno studio presentato da scienziati dell'Università di Parigi-Nanterre guidati dal professore di psicologia sociale Thierry Meyer. Secondo la ricerca, infatti, le capacità mentali degli uomini si riducono nel momento in cui essi sono a stretto contatto con una donna bionda. Gli studiosi affermano che quando un uomo parla con una ragazza bionda entra in causa uno stereotipo inconscio: automaticamente egli ritiene di essere vicino ad una persona meno intelligente.

Addio al celibato... e 3

Terza ed ultima mail,
questa settimana, venerdi sera si fa
ragazzi, mi raccomando solo una cosa

non voglio spogliarelliste e cose simili, proprio non mi va

solo bere, ridere e scherzare con voi tutti

Matrimonio indiano

Venerdi ho visto le foto ed il filmino del matrimonio Celyoniano del mio amico Danilo.
Sembrava un film di Sankokan ( a parte la presenza di uno gnomo malefico) , costumi, colori e riti magnifici.
Uno mi ha colpito.
Il bramino ad un certo punto da agli sposi una foglia di platano che contiene una minuscola banana...... molto allusivo, tanto che il mio amico, da vero signore , si è sentito in dovere di dire che la minuscola banana l'aveva già, ce la metteva lui, bastava la foglia di platano.....

Tre film

Lo Spaccacuori
Una commedia che fa sorridere ma nulla di più. Uno scapolone che arriva ai 40 senza sposarsi decide di farla finita e buttarsi. Mette l’anello al dito di una bionda adorabile che dopo le nozze si trasforma in una specie di Shrek. Si innamora di una ragazza conosciuta in viaggio di nozze, la perde, la trova, la perde, divorzia, si sposa di nuovo e lei ricompare .Tante gag, qualcuna divertente, nulla di che. Anche volgarotto

Number 23
Un bel film, strano. Un uomo riceve in regalo dalla moglie un libro, una specie di manoscritto di un assassino ossessionato dal numero 23. Ed in questo libro ci si riconosce sempre più, ci legge la storia di un omicidio di una dozzina di anni prima. E cercando scopre di essere lui lo scrittore del libro, di essere stato un pazzoide omicida ossessionato dal 23 che tentando di suicidarsi ha perso la memoria, e quel libro è una mappa verso il se stesso patologico.

Giovani Aquile.
Un gruppo di giovani americani, nel 1917 prima che gli USA entrino in guerra, vanno volontari in Francia per combattere come piloti.
I personaggi sono delineati così così e la storia è semplice . E’ però un susseguirsi di duelli aerei, mozzafiato, bellissimi, specie il combattimento contro lo Zeppeling. Veramente bello.

venerdì 16 novembre 2007

Ridendo e Scherzando

Ridendo e Scherzando tra un paio di settimane mi sposo
Come corre il tempo, mi sembra ieri che ho incontrato Laura, tra poco siamo sposati.........................
Caspio !

Paradosso

Il lavoro tende naturalmente ad andare verso chi effettivamente lo fa, non verso chi dovrebbe farlo

Se anche Rambo diventa un buonista del cazzo rimango proprio solo

Torna Rambo, ma in versione buonista
Il quarto film della serie sarà lanciato a gennaio: da eremita nichilista a difensore dei diritti umani e delle libertà civili
Washington – Dopo vent’anni, ritorna Rambo, ma un Rambo buonista, che si commuove alla tragedia dei monaci birmani e alla dedizione dei difensori dei diritti umani e delle libertà civili nel Myanmar, e che combatte la giunta militare. Un Rambo alla rovescia, che ha trascorso l’ultimo ventennio in Asia come un eremita, è diventato nichilista, ma riesce a recuperare la propria umanità.
IL QUARTO FILM - Sylvester Stallone lancerà il quarto film sulle imprese del suo tormentato reduce del Vietnam a gennaio, nel ventesimo anniversario di Rambo III, che fu accolto male dal pubblico e dalla critica. Si intitolerà solo Rambo, senza numeri romani, come il sesto film su Rocky, il tenace pugile qualunque di Filadelfia, s’intitolò soltanto Rocky Balboa. L’attore e regista spera di riscattare il suo violento personaggio, ridotto l’ultima volta a caricatura.
LA STORIA - La storia è semplice. Rambo, quasi anziano, ha perso la fede e il patriottismo, pensa che la sua vita non sia servita a nulla, e che la guerra, non la pace, sia la naturale condizione umana: «L’uomo è un animale aggressivo, e Dio non fa nulla» osserva «i vecchi mandano i giovani a morire, e nessuno dice la verità». Ma quando incontra un gruppo di missionari che a rischio della vita portano cibo e medicine a un campo di profughi birmani lungo il fiume Salween, qualcosa lo scuote. Prima con riluttanza poi con passione li aiuta, proteggendoli dal nemico, i militari della dittatura del Myannmar. Rambo, che nei primi tre film, da soldato americano ribelle, in lotta con il potere, si era trasformato in un eroe da fumetto, ritrova la sua integrità, esattamente come Rocky.
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LA METAMORFOSI - Stallone ha spiegato perché abbia voluto questa metamorfosi. A 61 anni, dichiara, «mi sono reso conto che il successo e la celebrità mi avevano dato alla testa, e avevo perso il contatto con l’uomo della strada, il mio pubblico: capita, quando sei un attore sconosciuto che fa fortuna molto in fretta». Inizialmente Rocky e Rambo, ha aggiunto Stallone, erano personaggi genuini, ma si erano poi persi per strada. «Ho capito che dovevo restituito loro questa dimensione» ha concluso Stallone «e infatti Rocky Balboa è stato apprezzato dal pubblico e dalla critica». Come ha riabilitato il pugile nella vecchiaia, così adesso l’attore e regista spera di riabilitare Rambo. Una missione non impossibile in un’America stanca delle ambiguità delle attuali guerre e ansiosa di certezze.

Bella giornata.

Che bella giornata.
Le giornate di novembre , fredde con il sole sono le più belle. Ancora di più se c'è vento ed il cielo è terso.
Quanto mi piacerebbe essere sul mare, sul molo Audace di trieste e sentire il rumore delle onde.
Vedere il riflesso del sole sull'acqua attraverso le lenti scure.
Non che la Cassanese sia brutta..... solo che il mare è meglio:)

giovedì 15 novembre 2007

Canzone dai contenuti improponibili ma a suo modo musicale e piacevole

Non so che viso avesse, neppure come si chiamava,
con che voce parlasse, con quale voce poi cantava,
quanti anni avesse visto allora, di che colore i suoi capelli,
ma nella fantasia ho l'immagine sua:
gli eroi son tutti giovani e belli,
gli eroi son tutti giovani e belli,
gli eroi son tutti giovani e belli...
Conosco invece l'epoca dei fatti, qual' era il suo mestiere:
i primi anni del secolo, macchinista, ferroviere,
i tempi in cui si cominciava la guerra santa dei pezzenti
sembrava il treno anch' esso un mito di progresso
lanciato sopra i continenti,
lanciato sopra i continenti,
lanciato sopra i continenti...
E la locomotiva sembrava fosse un mostro strano
che l'uomo dominava con il pensiero e con la mano:
ruggendo si lasciava indietro distanze che sembravano infinite,
sembrava avesse dentro un potere tremendo,
la stessa forza della dinamite,
la stessa forza della dinamite,
la stessa forza della dinamite..
Ma un' altra grande forza spiegava allora le sue ali,
parole che dicevano "gli uomini son tutti uguali"
e contro ai re e ai tiranni scoppiava nella via
la bomba proletaria e illuminava l' aria
la fiaccola dell' anarchia,
la fiaccola dell' anarchia,
la fiaccola dell' anarchia...
Un treno tutti i giorni passava per la sua stazione,
un treno di lusso, lontana destinazione:
vedeva gente riverita,pensava a quei velluti, agli ori,
pensava al magro giorno della sua gente attorno,
pensava un treno pieno di signori,
pensava un treno pieno di signori,
pensava un treno pieno di signori...
Non so che cosa accadde, perchè prese la decisione,
forse una rabbia antica, generazioni senza nome
che urlarono vendetta, gli accecarono il cuore:
dimenticò pietà, scordò la sua bontà,
la bomba sua la macchina a vapore,
la bomba sua la macchina a vapore,
la bomba sua la macchina a vapore...
E sul binario stava la locomotiva,
la macchina pulsante sembrava fosse cosa viva,
sembrava un giovane puledro che appena liberato il freno
mordesse la rotaia con muscoli d' acciaio,
con forza cieca di baleno,
con forza cieca di baleno,
con forza cieca di baleno...
E un giorno come gli altri, ma forse con più rabbia in corpo
pensò che aveva il modo di riparare a qualche torto.
Salì sul mostro che dormiva, cercò di mandar via la sua paura
e prima di pensare a quel che stava a fare,
il mostro divorava la pianura,
il mostro divorava la pianura,
il mostro divorava la pianura...
Correva l' altro treno ignaro e quasi senza fretta,
nessuno immaginava di andare verso la vendetta,
ma alla stazione di Bologna arrivò la notizia in un baleno:
"notizia di emergenza, agite con urgenza,
un pazzo si è lanciato contro al treno,
un pazzo si è lanciato contro al treno,
un pazzo si è lanciato contro al treno..."
Ma intanto corre, corre, corre la locomotiva
e sibila il vapore e sembra quasi cosa viva
e sembra dire ai contadini curvi il fischio che si spande in aria:
"Fratello, non temere, che corro al mio dovere!
Trionfi la giustizia proletaria!
Trionfi la giustizia proletaria!
Trionfi la giustizia proletaria!"
E intanto corre corre corre sempre più forte
e corre corre corre corre verso la morte
e niente ormai può trattenere l' immensa forza distruttrice,
aspetta sol lo schianto e poi che giunga il manto
della grande consolatrice,
della grande consolatrice,
della grande consolatrice...
La storia ci racconta come finì la corsa
la macchina deviata lungo una linea morta...
con l' ultimo suo grido d' animale la macchina eruttò lapilli e lava,
esplose contro il cielo, poi il fumo sparse il velo:
lo raccolsero che ancora respirava,
lo raccolsero che ancora respirava,
lo raccolsero che ancora respirava...
Ma a noi piace pensarlo ancora dietro al motore
mentre fa correr via la macchina a vapore
e che ci giunga un giorno ancora la notizia
di una locomotiva, come una cosa viva,
lanciata a bomba contro l' ingiustizia,
lanciata a bomba contro l' ingiustizia,
lanciata a bomba contro l' ingiustizia!

Sono Brasita!

Prima parlavo con la mia amica Vale,
che essendo allo stesso tempo brasata e basita, è entrata in loop e se ne è uscita con:

Sono Brasita!

ma che bel neologismo, brevettiamolo prima che arrivi qualche napoletano e sta cosa faccia la fine del colore magenta o di babbo natale

LA GIORNATA PERFETTA DI UN UOMO

06.00 Sveglia.
06.15 Pompino.
06.30 Grande e soddisfacente cagata mattutina, che consente, tra
l'altro di leggere la pagina sportiva.
07.00 Colazione: bistecca e uova caffè e toast, il tutto preparato da una
colf nuda. Rutto libero.
07.15 Scoreggia.
07.30 Arrivo della limousine.
07.45 Whisky durante il tragitto verso l'aeroporto.
09.15 Volo in jet privato.
09.30 Limousine con autista verso il campo da golf (pompino lungo il
tragitto).
09.45 Partita a golf.
11.45 Pranzo: fast food, tre birre, bottiglia di Dom Perignon. Rutto libero.
12.15 Informazione riguardo ai titoli azionari acquistati il giorno prima:
+32%
12.30 Partita a tennis: vittoria 6-0 contro l'Amministratore Delegato
dell'azienda concorrente.
14.00 Limousine per tornare all'aeroporto (con bicchiere di whisky).
14.30 Volo a Montecarlo.
15.30 Uscita a pesca in barca, tutte le accompagnatrici nude.
17.00 Volo a casa, massaggio su tutto il corpo eseguito da Pamela
Anderson.
18.45 Cagare. doccia, sbarbarsi.
19.00 Telegiornale: Michael Jackson assassinato, marijuana e pornografia
legalizzate.
19.30 Cena: antipasto di gambero, Dom Perignon (1953), bisteccona,
seguita da gelatone servito su seno nudo. Rutto libero.
21.00 Cognac Napoleon e un sigaro Cohiba di fronte a televisore. Sport:
Italia batte Brasile 11 a 0 con goal del portiere in contropiede.
21.30 Sesso con tre donne (tutte e tre con tendenze lesbiche).
23.00 Bagno e massaggio in vasca, con pizza e birra a portata di mano.
Rutto libero.
23.30 Pompino della buona notte.
23.45 A letto (da solo).
23.50 Scoreggia di 12 secondi, con quadruplo cambio di tonalità e
che costringe il cane ad abbandonare la stanza.
24.00 Rutto libero.

Come BEOWULF uccise Grendel


ORRIDO MOSTRO

la tua fine è vicina

A breve

attraverserò l'oceano

per venire a stanarti

Come BEOWULF uccise Grendel

Come SAN GIORGIO uccise il Drago

...........................

Preparati

Ma come sono messi male sti padovani

Fuoco della passione. E lei si ustiona
Una notte d'amore con candele si trasforma in un incubo per una coppia di amanti padovani, 44 anni lei, 67 lui
PADOVA - Una romantica notte di passione trasformatasi in un incubo. I malcapitati? Una coppia di focosi amanti padovani, 44 anni lei, 67 lui: sono finiti all'ospedale per colpa di una serata un po' troppo hard. I due avevano preparato tutto per una serata "calda", ma le sole fiamme che hanno cominciato ad ardere sono state quelle sprigionate dalle candele che hanno "attecchito" l'abitino succinto di lei e anche una tenda di casa. I due avevano preparato tutto in un appartamento in città: luci soffuse, anzi candele dappertutto per rendere l'atmosfera più complice. Ma le fiammelle della passione hanno fatto presa sul vestitino della donna che inavvertitamente ha sfiorato le candele.

Addio al celibato

Guys
ho prenotato allo spagnolo di cui pochi post sotto
si sta optando per il menu, l'idea è quello appunto spagnolo.
Per lo spogliarello si è gentilmente offerta una collega quindi non vi preocupate di organizzare nulla che non serve

Concorso letterario

con gli amici del clube del sesto continente stiamo lavorando per fare un piccolo concorso letterario.
Racconti a Tema
Il tema è tra Fantasy e Fantascienza.
Ci servono giurati
E anche partecipanti
Interessati?

mercoledì 14 novembre 2007

Voi Kebabbi!

L'altro giorno parlavamo di andare a mangiare un Kebab e Letizia ci incontra per loe scale e ci dice:
VOI Kebabbi!
e se ne va.......
ancora non ho capito se ci stava insultando o cosa

un pò di barze made in Africa

Due napoletani, Ciro e Antonio, dopo aver speso tutti i soldi nella grande Milano si ritrovano con il problema di come tornare a casa! Decidono allora di separarsi per un momento e chiedere l'elemosina onde racimolare la cifra necessaria per far ritorno nella loro calda Napoli. Si danno perciò appuntamento alla stazione di Milano nel giro di un'oretta. Dopo un'ora, i due si ritrovano e Ciro chiede ad Antonio come gli sia andata. Antonio risponde: - Cirù, è proprio vero... i settentrionali sono gente fredda... pensa un po', mi sono camuffato per bene da povero cieco e mi son messo a Piazza Duomo con un cartello con sù scritto "POVERO CIECO HA FAME" e nonostante tutto ho racimolato solo 11 euro. A te invece com'è andata? E Ciro: - Ho raccolto tremila euro... Antonio rimane allibito ed esclama: - E come hai fatto? Ciro con molta calma glielo spiega: - Semplice Toni'... sono rimasto qui in stazione, ho preso un pezzo di carta e con una matita ho scritto: "POVERO MERIDIONALE VUOLE TORNARE A CASA!"

Un canadese sta consumando il suo "petit dejuner" (caffè, croissant, pane, burro e marmellata) quando un americano, masticando la sua immancabile gomma, si siede accanto a lui. Il canadese lo ignora, ma nonostante tutto l'americano lo apostrofa: - Voi gente del Canada il pane lo mangiate tutto? Il canadese risponde, di malumore: - Certamente. L'americano fa un bel palloncino con la gomma: - Noi no. In America noi mangiamo solo la mollica. La crosta la raccogliamo in un contenitore, la ricicliamo, la trasformiamo in croissant e la vendiamo in Canada - prosegue, con una smorfietta insolente. Il canadese resta in silenzio. L'americano insiste: - Ci mette la marmellata, sul pane? Il canadese: - Ovviamente. L'americano, rigirando la gomma tra i denti e ridacchiando, fa: - Noi no. In America a colazione mangiamo la frutta fresca, mettiamo tutte le bucce e gli scarti in un contenitore, li ricicliamo, ne facciamo marmellata e li vendiamo in Canada. Il canadese allora chiede: - Voi americani fate sesso? L'americano risponde: - Ma certo! - con un gran sorriso. - E cosa fate coi preservativi usati? - prosegue il canadese. - Li gettiamo via, naturalmente. - Noi no. - conclude - In Canada li mettiamo in un contenitore, li ricicliamo, li trasformiamo in gomma da masticare e li vendiamo in America...

I vigili urbani di Napoli, per incoraggiare l'utilizzo delle cinture, hanno deciso di dare un premio di 5.000 euro al primo automobilista che ogni mattina passa davanti a una pattuglia con la cintura allacciata. Il primo giorno il premio va a una macchina che sta uscendo dal porto. I vigili la fermano e si congratulano con l'automobilista. Uno dei vigili gli chiede cosa pensa di fare con i soldi vinti. - Beh... - dice l'automobilista - Penso che andrò a scuola guida per prendere la patente! Lo interrompe la donna vicino a lui: - Non statelo a sentire.... sragiona sempre quando è ubriaco... Sul sedile posteriore un uomo che stava dormendo si sveglia, vede la scena e grida: - Lo sapevo che non saremmo mai passati con una macchina rubata! Improvvisamente, si sente un colpo dal baule, e due voci con accento africano chiedono: - Allora, siamo fuori dal porto?
A me piacerebbe fare quattro chiacchiere con l'inventore del T9, un giorno. Me lo metterei davanti. Gli offrirei un tè. Lui è sicuramente uno che non beve alcolici, lui sarà per forza uno che beve tè e un sacco di caffé. Gli offrirei dei pasticcini, anche. Aspetterei di vederlo addentare la ciliegia verde della frolla per bloccargli il polso e chiedergli: - Ma ora, dimmi: come cazzo ti è venuto di mettere "vi" come prima opzione al posto di "ti"? Chi è che non ha mai ricevuto il famigerato sms ottocentesco "Vi passo a prendere stasera"? E quando lui tossirà, si ingolferà, si batterà il petto e cercherà di arrivare con quella sua mano pallida alla tazzina di tè, io stringerei ancora di più la morsa e gli chiederei: - E come cazzo ti è venuto di mettere "paura" come prima opzione rispetto a "scusa"?? ... "Paura, ero senza credito!". Chi è che utilizza la parola "paura" negli sms? A chi pensavi come utente ideale? A Stephen King? Dimmelo. A questo punto ingollerei anch'io un pasticcino per ostentare nervosismo. E perché (sputando briciole di pasticcino) quando scrivo "tu" mi viene fuori "tv"? Che prendi, le mazzette dalla Rai? A questo punto lui cercherebbe di bofonchiare qualcosa. Io lo interromperei bloccandogli anche l'altro polso. Alla mia coinquilina oggi è arrivato un messaggio che diceva: "Ti rifaccio gli ampliodoti per il meraviglioso sorriso!" - Cosa sono gli ampliodoti, testa di minchia? I complimenti??? "Ampliodoti" n-o-n-e-s-i-s-t-e. Il tuo dizionario di merda è pieno di parole che n-o-n-e-si-s-t-o-n-o. A questo punto gli toglierei la tazza davanti, mi alzerei e la metterei nel lavandino. Così, per fare massaia. Con voce ferma gli direi (magari strofinandomi le mani sul grembiule): - Il mio amico si chiama Savior. Ok, ha un nome di merda, siamo d'accordo. Fatto sta che per colpa del tuo cazzo di T9 lui non si chiama più Savior, che è un brutto nome, si chiama Pathos, che è peggio. E per dirti quante vite hai incasinato. Il mio amico Bernardo. Ok, un nome di merda anche quello, siamo d'accordo, infatti è amico di Savior. Bè il caro Bernardo stava tampinando una ragazza. Era riuscito ad avere il numero. Le stava mandando il primo dannato messaggio galante per rompere il dannato ghiaccio. Il messaggio diceva: "Vi va se stasera andiamo a mangiare qualcosa e poi andiamo a ballare? Vi porto a Testaccio, c'è il mio amico che mette i dischi. Vi riaccompagno a casa io". E a parte che sembra scritto da Mozart. Ma a parte. A un certo punto lo spazio era quasi finito, per cui Bernardo non si firmò "Bernardo", si firmò "Bern". Peccato che il messaggio sia arrivato firmato "Afro", a sottintendere un individuo con una minchia di due metri intenzionato a concludere degnamente la serata sul divano. Ovviamente la ragazza in questione non si è mai più fatta viva, e Afro si è fatto un anno di pippe. A questo punto mi risiederei e lo fisserei negli occhi. Uno scrive aiuto. E fin qui. Poi gli diventa aiutò. E fin qui. Poi diventa bitum. Sì, esatto, bitum. Intendi bitume? Sì, intendi bitume. E allora se conosci la fottuta parola bitume, perché non mi prendi "merda"?? Secondo te c'è più gente al mondo che scrive "merda" o che scrive "bitume"!? Poi volteggerei sollevando la gonna e direi: - Oggi mi sento romantica: "Variazioni sul Ti amo". 1) "Vi con" (dislessia allo stato puro. Variante: un noto detersivo d'importazione) 2) "Vi amo" (un po' demodé, ma pur sempre efficace) 3) "Vi amm" (vi amm, vi amm, 'ncopp viamm ià) 4) "Ti bon" (nota bistecca) 5) "Ti anm" (un volgare insulto in foggiano) 6) "Ti coo" (...pulo) 7) "Ti bom" (bo) 8) "Ti ano" (vabè) 9) "Tg com" (mazzetta da Canale 5) 10) "Tg cnn" (notizie dal mondo). Perché? Non? Vai? Da? Un? Buon? Psicologo? Dovresti smettere di fare questo lavoro. Dovresti fare un lavoro che più ti si confà. E a questo punto lo porterei al lavandino