martedì 12 febbraio 2008

Identikit delle squillo

Ne parlavamo giusto oggi, sembra che una parte notevole lavori part time nei call center.... il chje spiega molte cose e penso sia ovvio a chiunque chiami ad esempio la Tim per riattivare un numero sospeso, devi telefonare 10 volte ed ogni volta chiudi la chiamata mugugnando "troia" all'indirizzo dell'operatrice con cui hai parlato
Apprezzano soprattutto i programmi d'informazione televisiva
Le squillo italiane? Laureate o diplomate Amano il web e il giornalismo in tv
Studio dell'Associazione sessuologi: il 25% delle prostitute che esercita in casa o a domicilio ha una laurea
MILANO - Squillo sì, ma colte e informate. Anche l'Italia da l'addio alle prostitute da marciapiede, mestiere sempre più appannaggio delle extracomunitarie. Ora si fanno largo le «squillo digitali».
Una squillo in casa (dal sito scienze.tv)La conferma arriva da uno studio condotto dall'Associazione Sessuologi su un campione di 386 giovani prostitute a domicilio, contattate telefonicamente in forma anonima. Spesso laureate (una su quattro, poco meno delle diplomate, che rappresentano il 34% del totale), talvolta poliglotte (l'11% dichiara di parlare correntemente una lingua straniera), sono sempre più delle entraineuse a trecentosessanta gradi.
IDENTIKIT - Non solo. L'identikit delle prostitute di nuova generazione annovera anche una rivoluzione negli orari di lavoro. Solo il 16% del panel preferisce, infatti, esercitare la sera, mentre il 26% sceglie di dedicarsi ai clienti nella più proficua pausa pranzo, ovvero tra le 13 e le 15. Un restante 43% distribuisce le proprie fatiche durante varie fasce del giorno. Risultato? Più soldi per sè e più tempo libero da dedicare al proprio spirito. Sempre più colte (si pensi che il 17% dichiara di «fare la vita» per pagarsi gli studi), le prostitute per scelta sfatano il mito della bella senza cervello. Anzi, la maggior parte dei casi studiati ammette di leggere tra i 5 e i 6 libri all'anno (sono, per la precisione, il 29% del totale, dato significativo se si pensa che, negli ultimi 12 mesi, il 62% degli adulti italiani hanno ammesso di non aver letto neppure un libro; fonte: rilevazione Mondadori-Ipsos dell'ottobre 2007) e almeno un quotidiano al giorno (38%). Il fatto di aver ormai del tutto abbandonato la strada, insomma, facilita la fruizione dei mezzi di comunicazione da parte delle prostitute. Ecco, quindi, che le nuove leve non sono affatto digiune di Internet (ben il 32% del campione si collegano alla Rete almeno tre volte al giorno per le più svariate esigenze) e, soprattutto, guardano molta tv (almeno 2 ore al giorno per il 37%).
PROGRAMMI TV PREFERITI - I programmi preferiti dalle squillo moderne? Non certo reality show come «Grande Fratello», giudicato volgare dal 57% del campione, o «Amici» bollato come «illusorio» dal 33% del campione o altri prodotti riconducibili al filone del trash, bensì trasmissioni impegnate e di approfondimento per meglio comprendere la società che le circonda, tant'è che promuovono a pieni voti «Porta a Porta», campione d'ascolti della seconda serata di RaiUno, in cima alle preferenze del 23% delle interpellate, forse anche in virtù della trasversalità dei temi trattati nel salotto di Bruno Vespa. Ma le squillo apprezzano anche «La Storia siamo noi» (18%) di Giovanni Minoli. Segue a ruota un altro talk show di successo, «Le Invasioni Barbariche», punta di diamante de La7, al top delle scelte del 14%, che trova estremamente accattivanti le argute interviste di Daria Bignardi. I programmi del piccolo schermo che piacciono maggiormente alle prostitute «casalinghe», insomma, sono quelli serali di informazione e satira, come «AnnoZero» (RaiDue) di Michele Santoro (12%), e «Striscia la notizia» (Canale 5), con il suo mattatore indiscusso Ezio Greggio (12%). Riscuotono un buon seguito anche «Che tempo che fa» (9%) e «Ballarò» (7%), entrambi in onda sulla terza rete Rai.

PROFESSIONE - Ma che cosa fanno nella vita le squillo quando non esercitano? Il nucleo più consistente delle prostitute a tempo parziale è rappresentato per lo più da studentesse, meglio se fuorisede. Questo è quanto riportato sulle carte d'identità del 27% delle intervistate, che trascorrono gran parte della giornata all'università e, avendo più dimestichezza con Internet, si avvalgono principalmente di questo mezzo per procacciarsi clienti da invitare a casa una volta chiusi i libri. Seguono, a ruota, le casalinghe (18%), che possono scegliere l'orario a loro più congeniale per consumare i rapporti clandestini. Non manca chi fa lavori part-time e pensa di arrotondare lo stipendio offrendo prestazioni sessuali a pagamento tra le mura di casa propria, tra un turno e l'altro. Le più attive in tal senso? Sicuramente le operatrici dei call center (14%). Si difendono bene anche le operaie (12%) e le impiegate (11%). Se la strada (vi lavora il 65% delle circa 70.000 persone che in Italia si prostituiscono fonte: Forum Internazionale ed Europeo di ricerche sull'immigrazione, 14 maggio 2005) resta il luogo privilegiato per il sesso a pagamento, è anche vero che la tranquillità delle mura domestiche fa sempre più proseliti. L'inasprimento delle sanzioni per chi esercita il mestiere più antico del mondo e il giro di vite delle forze dell'ordine c'entrano sì, ma fino a un certo punto. Infatti le prostitute «casalinghe», che rappresentano ormai il 50% del mercato, non sono le immigrate, ridotte in schiavitù e costrette a vendere il proprio corpo perchè prive di alternative, bensì donne per lo più italiane, magari impegnate e culturalmente preparate, che vendono le loro grazie in Internet e accolgono i clienti nei ritagli di tempo per avere una ulteriore fonte di reddito.

lunedì 11 febbraio 2008

Il tema del mio amico M.M.


Grazie Romano. Hai beccato un bel momento dell'economia e ci lasci ora questo, l'inflazione al 3% ecc

Frena la produzione industriale L'Istat: è il peggior dato dal 2001
11:14 ECONOMIA Le cifre dei ricercatori: contrazione del 4% su base annua e dello 0,5% rispetto a novembre, ma se si considerano i giorni lavorativi il calo annuo è addirittura del 6,5%


Sarò di parte, ma questo governo a mio parere ha fatto veramente schifo.
E prima che qualche fanatico sinistroide risponda "ma il Berlusca..." ricordo che il Berlusca non è termine di paragone per definizione.
Qui è un problema in termini assestanti ed assoluti.
Partendo da un buon momento economico siamo arrivati a questo. Con la tassazione che è salita.
E non è solo un problema di economia.
Questo è stato un governo dei MR no. Neanche colpa di Prodi come persona ma di una coalizione di 50 partitini che sono espressione di microinteressi locali e sostanzialmente non vogliono costruire realmente qualche cosa ma dire no.
No alla TAV, se poi rimaniamo isolati dall'europa e dagli intinerari ferroviari amen.
No agli inceneritori, poi siamo sui giornali di tutto il mondo per i rifiuti a napoli.
No alla missione militari all'estero, al ponte sullo stretto, a malpensa.
No a tutto tutto tutto
Si era anche iniziati bene sulle liberalizzazioni ma è rimasta una riforma monca che non ha portato da nessuna parte.
Due anni buttati via.

LEZIONE DI POLITICA ECONOMICA

LEZIONE DI POLITICA ECONOMICA



TITOLO: HAI 2 MUCCHE

SOCIALISMO:
Hai 2 mucche.
Il tuo vicino ti aiuta ad occupartene e tu dividi il latte con lui.

COMUNISMO:
Hai 2 mucche.
Il governo te le prende e ti fornisce il latte secondo i tuoi bisogni.

FASCISMO:
Hai 2 mucche
Il governo te le prende e ti vende il latte.

NAZISMO:
Hai 2 mucche.
Il governo prende la vacca bianca ed uccide quella nera.

DITTATURA:
Hai 2 mucche.
La polizia te le confisca e ti fucila.

FEUDALESIMO:
Hai 2 mucche.
Il feudatario prende metà del latte e si tromba tua moglie.

DEMOCRAZIA:
Hai 2 mucche.
Si vota per decidere a chi spetta il latte.

DEMOCRAZIA RAPPRESENTATIVA:
Hai 2 mucche.
Si vota per chi eleggerà la persona che deciderà a chi spetta il latte.

ANARCHIA:
Hai 2 mucche.
Lasci che si organizzino in autogestione.

CAPITALISMO:
Hai 2 mucche
Ne vendi una per comprare un toro ed avere dei vitelli con cui iniziare un
allevamento.

CAPITALISMO SELVAGGIO:
Hai 2 mucche.
Fai macellare la prima ed obblighi la seconda a produrre tanto latte come 4
mucche.
Alla fine licenzi l’operaio che se ne occupava accusandolo di aver lasciato
morire la vacca di sfinimento.

BERLUSCONISMO:
Hai 2 mucche.
Ne vendi 3 alla tua Società quotata in borsa, utilizzando lettere di credito
aperte da tuo fratello sulla tua banca. Poi fai uno scambio delle lettere di
credito, con una partecipazione in una Società soggetta ad offerta pubblica
e nell’operazione guadagni 4 mucche beneficiando anche di un abbattimento
fiscale per il possesso di 5 mucche. I diritti sulla produzione del latte di
6 mucche vengono trasferiti da un intermediario panamense sul conto di una
Società con sede alle Isole Cayman, posseduta clandestinamente da un
azionista che rivende alla tua Società i diritti sulla produzione del latte
di 7 mucche.
Nei libri contabili di questa Società figurano 8 ruminanti con l’opzione
d’acquisto per un ulteriore animale. Nel frattempo hai abbattuto le 2 mucche
perchè sporcano e puzzano. Quando stanno per beccarti, diventi Presidente
del Consiglio.

PRODISMO:
Hai 2 mucche.
Tu le mantieni, il governo si prende il latte e ti mette una tassa su: la
stalla, la mangiatoia, la produzione. A te rimane lo sterco. Intanto è in
approvazione un disegno di Legge sulla tassazione dei rifiuti organici
animali.

venti motivi per odiare San Valentino

PER LE RAGAZZE1 – Perché non ve ne potete lamentare: se siete single, fate la figura della vecchia zitella inacidita, mentre se siete in coppia tutti suppongono che siate in un momento difficile.
2 – Perché non c’è niente di più deprimente dell’uomo che avete scelto come futuro marito che esprime le sue romantiche intenzioni con una card di auguri con sopra una pecora e un gioco di parole sulla parola «ewe» (pecora femmina).
3 – Perché con lo stress a livelli siderali per il fatto di dover superare a tutti i costi gli altri in romanticherie varie, il giorno di San Valentino è come un mini-matrimonio. Ma questo è il mese peggiore per sposarsi, nessuno si sposa in febbraio e di sicuro non ogni anno.
4 – Perché fa produrre versi di poesia terrificanti e con rime improbabili.
5 – Perché tutte le immagini di coppie perfettine e precisine servono solo ad aumentare il nascosto sospetto che gli altri siano molto più innamorati di noi e che facciano molto più sesso.
6 – Perché la ragazza che più detesti riceverà un paio di Manolos (ovvero, un paio di costosissime e ricercatissime scarpe Manolo Blanhik, ndr) e non appena il suo uomo sarà fuori tiro dirà che sono un po’ troppo volgari per il suo gusto.
7 – Perché non c’è niente come un riuscito San Valentino, anche se doveste ricevere un misterioso regalo/biglietto/ mazzo di fiori che arriverà certamente da qualcuno di assolutamente orribile.
8 – Perché vi ritrovate invischiate in una vera e propria competizione: la ragazza del marketing ha ricevuto il più costoso mazzo di rose mai visto? Poco importa, voi avrete il miglior ristorante della città.
9 – Perchè ci costringe a perdere peso, vista la probabilissima ipotesi che il nostro lui ci regali un completino intimo sexy che altrimenti non riusciremmo nemmeno ad infilare.
10 – Perchè il rosa e gli strass vanno bene solo se hai tre anni o sei uno stilista italiano
PER I RAGAZZI 1 – Perchè ti fa odiare i tuoi amici visto che puoi garantirti i ristoranti migliori con un sorrisetto, lasciando gli altri a pagare il doppio per cibo orribile in posti pessimi.
2 – Perché fa fare agli uomini cose stupide, come accendere le candele.
3 – Perché mette gli uomini nei guai se NON fanno cose stupide come accendere le candele, perché in realtà questo è quello che vogliono le donne, ma suggerirlo sarebbe così poco romantico.
4 – Perché è un pessimo affare, visto che fra fiori, cena e taxi si arriva a 100 sterline come minimo. Non sarebbe meglio darle i soldi in contanti?
5 – Perchè nelle nuove storie invitarla ad uscire oppure no o comprarle un regalo la dice lunga su “a che punto siete”, che è il passo prima di “stiamo insieme?”, frasi classiche delle coppie all’inizio della relazione.
6 – Perché non solo dovete comprare la biancheria intima della giusta taglia, colore e modello, ma dovete pure farlo senza rimanere incantati a fissare il seno della commessa di Agent Provocateur.
7 – Perchè il giorno di San Valentie focalizza la mente di lei al punto che nelle successive due settimane vi sentirete da cani ogni volta che c’è una pausa nella conversazione.
8 – Perché basta un periodo di shopping compulsivo l’anno e se a Natale ci si può far beccare con un bicchiere di Baileys (liquore alla crema di whisky, ndr) in mano alle 11 di mattina senza che nessuno metta in dubbio la vostra sessualità, la stessa fortuna non è prevista per il 14 di febbraio.
9 – Perchè non ci sono regali per gli uomini.

10 – Perchè non c’è niente di più deprimente della donna che avete scelto come futura moglie che non ride davanti a una card con sopra una pecora.

Foibe

L'altro giorno c'era la giornata del ricordo delle Foibe.
Cavità naturali del carso, crepaci profondi usati come fosse comni o peggio.
Avendo passato metà dell'infanzia a Trieste io ho sempre saputo cosa fossero ma sorprendentemente in Italia questa paggina di storia non la si voleva vedere.
Mi ricordo una discussione a fine anni novanta con una persona di una certa età, di sinistra, che urlava dicendo che i comunisti italiani non avrebbero mai ne permesso ne nascosto un simile fatto.
Invece.....
Gli italiani così pronti a commemorare le "stragi" dove persero la vita poche decine di persone non hanno voluto vedere la più grande strage della nostra storia.
Ormai da alcuni anni il silenzio si è rotto ma se penso a decenni di censura rimango allibito.
E rimango ancor + di sasso se penso a certe storie che ho letto, interviste riemerse dalla censura da poco.l
File di prigionieri legati davanti ad una foiba. Un colpo di pistola alla testa del primo e gli altri che cadono giù vivi trascinati dal peso del compagno morto.
Uomini con le ossa rotte, al buio, condannati a morire su un letto di cadaveri.
Alcuni li perchè fascisti, altri perchè persone di spicco nella loro comunità, altri solo perchè italiani

venerdì 8 febbraio 2008

Ciao sonjo la lumaca, il mio lavoro è fare la bava


Due giovedi fa parlavamo del mitico ATTALA, ma ve lo ricordate???

A come atrocità, doppia T come terremoto e tragedia, I come ira di Dio, L come lago di sangue e A come adesso vengo e ti sfascio le corna...Attila, (Diego Abatantuono) flagello di Dio, lo Re, al comando di un manipolo di barbari di Segrate contro la grande potenza di Roma. I legionari hanno infatti incendiato e distrutto il villaggio di questi barbari rapendo le loro donne e cavalli. Il compito di Attila sarà pertanto quello di condurre i suoi uomini a marciare su Roma per poter scatenare la loro violenza e consumare la loro vendetta. Durante il tragitto non mancheranno numerose disavventure, peripezie e incontri particolari...

Link al rollo funebre

http://it.youtube.com/watch?v=J-6OhsyZqFE


Più di 2000 anni fanel sobborgo di Milano che oggisi chiama Segrate,vivevano uomini primitividi inaudita ferocia e violenza: i barbari! TUTTI I BARBARI urlaATTILA "imo!" GODMAR "vespa! punge, fa male!" "grazie!" ATTILA "prònato! stai ritto!" "vedo maiali molto setolosi, pelosi selvacci..."GRIPPA "c-cinghiali?"ATTILA "eh. cinghialo" "prònato!"GUNDARIO "quanti cinghiali ne sono?"ATTILA "pija"FIDDUFO "uno è grosso e tanti li purcelletti"ATTILA "tu, Godmar Il Putente, petre pe' tutti" "tu, Diceneo Lo Pelato, porgi lo cranio"TUTTI I BARBARI urla. "a me una petra" "questa petra a me"ATTILA "e ora...avanti culla caccia"GODMAR "imo!"ATTILA "all'accerchiamento! non deve sfuggì un solo purcello!" "aaa ciapa quà maiale" "Gundario, dacci dentro!" "Godmar, ciapa sto purcello" "avanti, sterminatoli" "dateci dentro" "vai Giallo, vai!" GIBOLDO "e questo?"GODMAR "incidente de caccia. ho scambiato Gundario per un porcello"ATTILA "per nu purcello? ahahahaha"TUTTI I BARBARI "ahahahah"ATTILA "martello!" "Giallo, rollo funebre" ATTILA "Gundario era barbuto"TUTTI I BARBARI "e mo è moruto"ATTILA "per porco l'ha scambiato"ATTILA "Odino se l'ha ciappato"TUTTI I BARBARI "Odino se l'ha ciappato" ATTILA "lo porco più grosso me lo prendo io"FIDDUFO "alt, nu mumento. perchè te lo devi pijà te, eh?"ATTILA "perchè so' lo re"FIDDUFO "e perchè devi esse sempre tu lo re? eh?"ATTILA "eh..."FIDDUFO "eh?"ATTILA "e chi dovrebbe esse lo re?"FIDDUFO "perchè Aldarico ha da esse sempre lui lo re, eh?" "non potrebbe esse un altro lo re? per esempio...uhm" "lui! non potrebbe esse lui lo re? eh?"GRIPPA "esso c'ha l'imponenza regale"FRANSISIO "è anche forte"GODMAR "eggià! perchè non posso esse io lo re?"ATTILA "per esse lo re mi devi sfidare! a che mi sfidi?"GODMAR "io ti sfido alla zampa di ferro!"ATTILA "aaaah. aaaah, alla faccia della zampa!" TUTTI I BARBARI grida di incitamentoFIDDUFO "daje, daje, dai Godmar, ho puntato tutto su di te" "dai che je sfracassamo lo zampone" "je lo smaciulliamo lo zampone" "daje! ma chi è? ma chi doveva esse lo re?" ATTILA "adesso chi è lo re, eh?"TUTTI I BARBARI "si è sempre Aldarico lo re" eccATTILA "chi è lo re?" "non sento una voce, una voce mi sfugge"FIDDUFO "quale?"ATTILA "la tua!" "famme sentì un po', chi è lo re?"FIDDUFO "a me me sembra che sei te lo re"ATTILA "no 'mi sembra', chi è lo re?"FIDDUFO "sei te sei te lo unico nostro grande re sei te"ATTILA "ah! oh!" GRIPPA "sole scende"FRANSISIO "casa lontana"GODMAR "femmine aspettano, eh"ATTILA "imo!" Nella stessa ora, in un accampamento di esploratori romanispintisi oltre il confine per una delle ricorrenti razzie in terra lombarda ... FUSCO CORNELIO "allora che hai trovato?"SOLDATO1 "un villaggio, ma gli umini nun ce stavano"FUSCO CORNELIO "e 'ndo stavano?"SOLDATO1 "a caccia de cinghiali"FUSCO CORNELIO "e nel villaggio che c'era?"SOLDATO1 "carne, farina e tanti cavalli"FUSCO CORNELIO "e le femmene?"SOLDATO1 "nei campi a coltivà er riso"FUSCO CORNELIO "va' va'" "Serpicio!" "Serpicio!!!"SERPICIO "èccome!" "si, comandante Fusco Cornelio?"FUSCO CORNELIO "devi fa' 'na cosa"SERPICIO "ho sentito tutto!"FUSCO CORNELIO "e lo sapevo! allora raduna gli uomini, zompate a cavallo" "e andateve a fa' sta razzia va"SERPICIO "si Fusco"FUSCO CORNELIO "Serpi'... "SERPICIO "si?"FUSCO CORNELIO "pero' stavolta le donne portamele vive"SERPICIO "vive?"FUSCO CORNELIO "eh"SERPICIO "ma quelle so' babbare, so' peggio dee bestie feroci"FUSCO CORNELIO "e allora?"SERPICIO "se defenderanno pure co' i denti per nun farse acchiappà"FUSCO CORNELIO "vai!"

San Valentino, facilitazioni per i gentili utenti 2

Canzoni da dedicare



~ ~
Canzone inserita il da


--> Stella gemella
Ed è di nuovo solitudine anche stanotte sentirò... Questo mio cuore in battere e levare tempo d'amore che non finisce mai, oh no... Tutto il mio dentro che conosci, che tu sai, vive un momento più difficile che mai... Non è bastato aver tagliato i ponti... Non è servito aver pagato i conti se poi resta... Questa mia maniera d'essere ancora fragile. Io vorrei sapere se ci sei o sei soltanto un volo inutile... Dove sarai anima mia senza di te mi butto via. Dove sarai anima bella... dove sarai... Questo mio cuore in battere e levare... tempo d'amore... Ed io ti sto cercando così forte che mi fanno male gli occhi ormai... Dove sarai anima mia senza di te mi butto via. Dove sarai anima bella stella gemella dove sarai... Magari dietro la luna sarai come il sogno più nascosto che c'è... Non lo vedi che io vivo di te... Dove sarai ~ Eros Ramazzotti ~


un amore al telefono
Lei-scusami, ma volevo sentirti un pò, questo cuore è un pò isterico, parla solo con te lui- Dove sei? non riuscivo a dormire sai, è cresciuto in un attimo il bisogno di te Io per te sono solo un ostacolo, un amore al telefono, sempre pronto a murì... lui-nun ma telefonà mi gioco l'anima, ma si tu nun u lassi chi mi chiam'affà? nun ma telefonà, aiutam'a pinsà, ca è sulu n'ata storia ca firnisci cà. lei-ma cummi pò pinsà ca nui ci amma lassà? st'amuri nun è natu pe fernì accussì! dammi del tempo e poi vedrai che finirà e al posto della pioggia il sole ci sarà... Nun ma tratta come fussi bugiarda e colpevole... nun ma ripetiri sempri "so stanco di credere" lui-Quante promesse mancate m'hai fatto conoscere... è colpa tua se stasera nun credo chiù a te! lei-dove sei? vieni a prendermi subito, questo amore al telefono, vuole stare con te! lui-giuralo:non ci sono più ostacoli; vengo a prenderti subito... e ti porto con me! lui-nun ma telefonà mi gioco l'anima, ma si tu nun u lassi chi mi chiam'affà? nun ma telefonà, aiutam'a pinsà, ca è sulu n'ata storia ca firnisci cà. lei-ma cummi pò pinsà ca nui ci amma lassà? st'amuri nun è natu pe fernì accussì! dammi del tempo e poi vedrai che finirà e al posto della pioggia il sole ci sarà... Nun ma tratta come fussi bugiarda e colpevole... nun ma ripetiri sempri "so stanco di credere" lui-Quante promesse mancate m'hai fatto conoscere... è colpa tua se stasera nun credo chiù a te! ~ cantante napoletano ~


Come Sei Bella
Come sei bella come sei bella come sei bella come sei bella Ogni giorno che passa mi piaci di più soprattutto mi piace pensare che tu come me non ti senti mai schiava del tempo e sai essere unica in ogni momento e perché nei tuoi occhi rivedo me stesso e mi sento già libero da ogni complesso perché a te non importa di avere difetti ma ti piaci lo stesso anche per questo sei bella come sei bella lo vedi come sei come sei bella Nella luce sottile del sole al mattino rovistando con ordine nel tuo casino quando fissi il tuo viso riflesso allo specchio e ti passi col dito sulle labbra il rossetto mi piace guardarti che non te ne accorgi e spostare lo sguardo se poi tu mi guardi per non farti cadere nella timidezza quello strano timore di non essere bella nel sorriso rubato alla notte vedi come sei mentre muovi le mani distratte vedi come sei bella come sei bella perché segui l'istinto più della ragione perché sai perdonare ogni mia distrazione perché sei naturale anche se stai tra la gente non ti lasci confondere dalle apparenze anche quando la vita ti rende insicura anche quando nel cuore c'è un po' di paura anche quando ti perdi nella tua incertezza nella dolce amarezza vedi come sei bella come sei bella come sei bella come sei bella Forse non te lo aspettavi ma sai così bella io non ti ho vista mai fa che sarai quella che sei come sei bella come sei bella come sei bella come sei bella ~ Massimo Di Cataldo ~


Sei nell'anima
Oltre questa nebbia... Oltre il temporale... C'è una notte lunga e limpida, Finirà... Ma è la tenerezza... Che ci fa paura... Sei nell'anima... E lì ti lascio per sempre... Sospeso... Immobile... Fermo immagine... Un segno che non passa mai... Vado punto e a capo vedrai... Quel che resta indietro... Non è tutto falso e inutile... Capirai Lascio andare i giorni... Tra certezze e sbagli... E'una strada stretta stretta... Fino a te... Quanta tenerezza... Non fa più paura... Sei nell'anima... E lì ti lascio per sempre... Sei in ogni parte di me... Ti sento scendere... Fra respiro e battito... Sei nell'anima... Sei nell'anima... In questo spazio indifeso... Inizia... Tutto con te... Non ci serve un perchè... Siamo carne e fiato... Goccia a goccia, fianco a fianco~ Gianna Nannini ~

http://www.amando.it/canzoni/canzoni-amore.html

San Valentino, facilitazioni per i gentili utenti

Signori uomini, san valentino è vicino.
Amici della famosa festa di compleanno.... ricordate lo splendido gadjet
Per all, c'è il mio fioraio on line tra i link utili... fatene buon uso.

e per chi non ha la moglie che legge questo blog pure la poesia:

http://www.san-valentino.it/poesie.asp

Non ho bisogno di tempo
Non ho bisogno di tempo per sapere come sei:conoscersi è luce improvvisa.
Chi ti potrà conoscere là dove tacio nelle ore in cui tu taci?
Chi ti cerchi nella vitache stai vivendo, non sa di te che allusioni,pretesti in cui ti nascondi...
Io no.
Ti ho conosciuto nella tempesta.
Ti ho conosciuto, improvvisa,in quello squarcio brutaledi tenebra e luce,dove si rivela il fondoche sfugge al giorno e alla notte.
Ti ho visto, mi hai visto ed ora...sei così anticamente miada tanto tempo ti conoscoche nel tuo amore chiudo gli occhie procedo senza errare,alla cieca, senza chiedere nullaa quella luce lenta e sicura...

Pedro Salinas, da "La voce a te dovuta"

I ragazzi che si amanoI ragazzi che si amano si baciano in piediContro le porte della notteE i passanti che passano li segnano a ditoMa i ragazzi che si amanoNon ci sono per nessunoEd è la loro ombra soltantoChe trema nella notteStimolando la rabbia dei passantiLa loro rabbia il loro disprezzo le risa la loro invidiaI ragazzi che si amano non ci sono per nessunoEssi sono altrove molto più lontano della notteMolto più in alto del giornoNell'abbagliante splendore del loro primo amore.

Jacques Prevert, da "Poesie d'Amore"

Paris at nightTre fiammiferi accesi uno per uno nella notteIl primo per vederti tutto il visoIl secondo per vederti gli occhiL'ultimo per vedere la tua boccaE tutto il buio per ricordarmi queste coseMentre ti stringo fra le braccia.

Jacques Prevert, da "Poesie d'Amore"

Questo è un fornitore non pagato dal comune che per risolvere la cosa ha preso il cannone ed ha fatto fuori i buyer.......... okkio

successo nel missouri. Il killer è stato uccis o dagli agenti
Usa, sparatoria in municipio: sei morti
Un uomo ha aperto il fuoco contro due poliziotti e tre partecipanti al consiglio. Ferito il sindaco

giovedì 7 febbraio 2008

Il mercato dell'immobile tira sempre

Il caro vita si fa sentire, soprattutto tra i giovani. E c'è chi ne approfitta
A Parigi sesso in cambio di un tetto
Boom degli annunci sul web: «Offro casa. Nessun corrispettivo in denaro, pagamento in natura»
PARIGI - Il caro vita non risparmia nessuno, soprattutto in una metropoli come Parigi. I «nuovi poveri» sono soprattutto giovani lavoratori e studenti, costretti persino a cambiare abitudini alimentari per risparmiare e a provare ogni tipo di «lavoretto» per sbarcare il lunario. Negli ultimi tempi si è parlato parecchio di studentesse disposte a prostituirsi per pagarsi gli studi. Ora c'è chi se ne approfitta: per fare fronte al caro affitti, a Parigi c'è chi è disposto a affittare una stanza o un mini appartamenteo in cambio di pagamenti in natura: sesso in cambio di un tetto. Sono in particolare alcuni siti Internet, come Missive, Kijiji, Vivastreet o il giornale gratuito Paris Panama, a pubblicare questi annunci, che come ha sottolineato il quotidiano francese e di sinistra, Liberation, stanno facendo registrare un vero e proprio boom.
SESSO PER UN TETTO - Il quotidiano Liberation ha raccontato un caso esemplare della nuova moda: Antoine, 47 anni, offre «comfort» e «una camera indipendente» in un appartamento. Nessun affitto da pagare, né cauzione. «Si paga in natura», ha spiegato Antoine. Tutto è basato su questo contratto di fiducia. Ma di che patti si tratta? Dalle sue coinquiline lo strano locatore si aspetta «che gironzolino spesso nude per casa» e nessun limite di frequenza per i rapporti sessuali. Quanto alla durata del contratto «non ci sono limiti: può essere mesi, anni. Le sole ragazze che ho sfrattato sono quelle che non hanno rispettato i loro doveri». Di solito negli annunci la parola «sesso» non è menzionata ed è camuffata sotto formule come «per ragazza», «in cambio di prestazioni» e non viene specificato il montante dell'affitto.
VARIE FORMULE - Antoine sa bene che se queste ragazze avessero «i mezzi per pagarsi un affitto» non verrebbero a casa sua. Ma non si fa scrupoli. Poi ci sono le formule «miste», come un monolocale a 650 euro «negoziabili», nel senso che c'è chi è disposto a scendere a 450 euro «per due weekend di sesso al mese». E Laurent, 32 anni, propone di condividere il suo bell'appartamento nel XV arrondissement in cambio di «relazioni sessuali non classiche». Pierre Allain, webmaster di Missive interpellato dal quotidiano francese, richiama alla «prudenza» senza tuttavia porre censure a «quello che è uno scambio tra adulti consenzienti»: «A volte ci sono uomini che approfittano della disperazione delle giovani. Noi mettiamo in guardia i nostri internauti, ma non possiamo selezionare ogni annuncio», ha spiegato Allain. Missive è registrato in Svizzera, come la maggior parte dei siti internet che offrono questi servizi. «La Svizzera ha una legislazione più permissiva - ha proseguito Allain - resta il fatto che anche in Francia un uomo ha il diritto di offrire alloggio in cambio di prestazioni sessuali».

LE STORIE - Qualche ragazza, che ha provato l'esperienza, ha detto al quotidiano che preferisce «prostituirsi per pagare l'affitto, almeno si resta libere». Tina, 35 anni si dice molto soddisfatta: «È un uomo di 62 anni, l'ho incontrato sugli Champs-Elysees, vive all'estero e viene in Francia ogni tanto. Il resto del tempo vivo sola nel suo appartamento di 115 metri quadrati nel XVI arrondissement».

Un posto beato tra i monti ed i cinghiali, ove ci si bea di tanta agreste solitudine

storia di Ligonchio
ricette tipiche
personaggi famosi
Cenni storici
L'origine del nome "Ligonchio" non è ben precisa, in vecchi documenti si riscontra in diversi modi: "Aligante", "Ligonchium", "Ligontum", "Ligustrum", quest'ultimo deriverebbe da Ligure, infatti in epoca remotissima, una stirpe di uomini, gli Euro Africani mossero dalle regioni del Mediterraneo alla conquista dell'Europa e nell'Italia settentrionale furono denominati "Liguri". Ligonchio fu corte e ciò emerge da documenti storici del 1075. Nel 1076 la Contessa Matilde di Canossa cedette la corte di Ligonchio alla Badia di Frassinoro per ricavarne utili al fine di fortificare il Castello di Carpineti contro eventuali attacchi di Arrigo IV, Re di Germania in lotta con Papa Gregorio VII.La corte di Ligonchio riemerge ancora in un diploma dell'Imperatore Federico I, il Barbarossa nel 1158 e, nelle pagine storiche del XIV secolo come facente parte, insieme a Piolo dei feudi appartenuti ai Dalli di Sillano, una Signoria che fra alterne vicende spadroneggiò nell' Appennino per tramontare in Gova di Villa Minozzo durante la Rivoluzione Francese. Nel 1383 la corte di Ligonchio e la sua Rocca unitamente a Piolo passarono nelle mani della famiglia dei "Vallisneri" che erano condominali dei "Dalli" nel castello di Piolo. Nel 1431 Piolo con le sue dipendenze del Ligonchiese e di le Vaglie si consegnò a Nicolò d'Este. La Villa di Ligonchio fece parte della podesteria di Minozzo per un secolo e mezzo, e poi, con Ospitaletto, Predare, e Canova diventò dominio delle famiglie Bertocchi e Bemardi. Verso la metà del 1600 il Duca Rinaldo della Casa d'Este vendette Ligonchio ai Conti Ferrarini per 17.000 scudi. Nel 1750 Ligonchio passò dalla famiglia Becchi e infine ai Conti Contuti Castelvetti. Durante la Rivoluzione francese Ligonchio fu dichiarato Comune sotto il cantone di Minozzo. Con la Restaurazione del 1815 riottenne la sua autonomia.

CURIOSITA', LEGGENDE E TRADIZIONI
Il carnevale dalla storia ai giorni nostri.Le origini del carnevale risalgono all' anno. 1430.Si voleva allora ricordare la caccia del conte Andreolo Dalli dalla Rocca in un senso umoristico.Si allestiva con stracci e paglia un grosso pagliaccio che veniva portato lungo i sentieri dell' abitato fino sopra la Rocca, accompagnato da un corteo mascherato che suonava corni e campanacci. Il pagliaccio veniva poi qui bruciato.Ancora oggi i ragazzi il Martedì bruciano il Carnevale: dopo le feste di Natale si cominciano a raccogliere i ginepri usati per l'albero insieme aI scatoloni vuoti e a copertoni di macchina, si portano poi nei luoghi più alti del paese, in modo che mentre bruciano siano ben visibili da lontano.Fino a qualche anno fa esisteva una grande competizione tra i paesi limitrofi per avere il Carnevale più grande, negli ultimi tempi però questa tradizione è andata lentamente scemando, anche perché essendo i ginepri piante protette, le. famiglie acquistano l'albero di Natale, pini e abeti, con le radici che poi trapiantano nei giardini.
Portare l'orso a Modenanel 1451, la Camera Estense, sotto Borso, cedette la parte settentrionale del Monte Cipolla a Soraggio (piccolo borgo della Garfagnana), in cambio pretesero che gli abitanti di detta Villa conducessero a Modena un orso vivo, oppure un cinghiale e in mancanza di questo un porco domestico di 300 libbre (circa 90 Kg.) "huomini di Soraggio col patto espresso di condurre ogni anno a Modena un orso vivo oppure in cingiaro o in mancanzo un porco domestico di libbre 300" (dal testo di Francesco Milani "Minozzo negli sviluppi storici della Pieve e Podesteria").Nacque così il proverbio "prendere l'impegno di portare l'orso a Modena". Secondo i pregiudizi di quel tempo l'orso veniva inviato a Modena non per essere mangiato, ma come amuleto contro il cosiddetto "mal sottile" (tubercolosi).
Il panino di San RoccoLa terribile peste bubbonica che aveva già funestato tutta l'Europa nel 1635, giunse anche in Italia. San Rocco, proclamato guaritore della peste, fu venerato ovunque.Si credeva allora che bastasse toccare una sua reliquia o una sua immagine per essere liberati dal male.Anche a Ligonchio si eresse un piccolo oratorio in suo onore. Alla ricorrenza annuale della festa a lui dedicata, il parroco di Ligonchio distribuisce ancora oggi un "panino benedetto" che viene conservato nella madia come amuleto preservatore di ogni male.
La leggenda dei tre brigantiIntorno all'anno 1000, tre fratelli: Pigo, Ligo e Silo, si ribellarono alloro padrone che esigeva forti gabelle, lo uccisero e per nascondersi si rifugiarono sulle nostre montagne.A loro si unirono altri giovani, formando cosi una banda che rubava e saccheggiava. Raccolto parecchio bottino e stanchi di quella vita, i tre fratelli decisero di fondare tre nuovi paesi dove stabilirsi definitivamente.Pilo si fermò su un poggio soleggiato e diede origine a Piolo; Ligo passò il fiume e quasi di fronte a Piolo fondò Ligonchio; Silo valicò Pradarena e vicino alle sorgenti del Serchio costruì la prima casa di Sillano (Lu).
VECHI PROVERBI DIALETTALI
"Garfagnin dalla Garfagna sten gais la castagna tmuntis dà la fama"
"La castagna l'ha curt la covvae prim cla çappa l'é sovva"
"Dividen dividen fradelta la çagna, e ma e porscel stè paiuraca t'inganna ma e porscel, a ta la cagna"
"Se la misca l'avessa scent miscin tocca la misda veda andar al mulin"
"La bifanaininscimma a per la çameva carnualcarnual un vos agnir la bifana tgnit murir"

fiera del tatoo a milano

Tatuatori da tutto il mondo alla kermesse milanese
La «Tattoo Convention» dall'8 al 10 febbraio. Ospite anche il cast del reality «London Ink»

Ma come non si può????? l'ho sempre fatto??

Anche il film hard in nota speseManager finisce sul Financial Times
13:04 CRONACHE Contesta ad un uomo d'affari la voce «adult movie» nel borderò di un viaggio. E la vicenda finisce sul quotidiano britannico. «Ora cosa diranno di me le segretarie dell'azienda?»

Ma sono impazziti? hanno vietato il nudo integrale al carnevalie? chissà mio suocero come si incazza


La fotomodella Viviane Castro, 25 anni, ha lasciato senza fiato il pubblico del sambodromo di vaglie, dando l'impressione (anche più di un'impressione a dire il vero) di essere completamente nuda. Il nudo frontale è proibito categoricamente nelle sfilate allegoriche di Carnevaglie, ma Viviane si è difesa: «Ho un copri sesso regolamentare, solo che è di quattro centimetri». Mai si era visto nel Carnevaglie di Vaglie un nudo simile (Afp)

Cena ad Aq

L'altro ieri ero ad AQ per lavoro e mi hanno portato ad un agriturismo tra i monti.
Un posto che per arrivarci passi su una passerella e sposti i cinghiali a calci nel culo.
Abbiamo mangiato bene, non eccezionali.
Antipasti, due primi un secondo, frutta, acqua e vino avolonta, caffè ed ammazza caffè ... il tutto per bel 15 euro a testa
E STI CAZZI
come dicono a trento

lunedì 4 febbraio 2008

Quello che volevo per regalo .....


THE SS-15 SUPER SNIPER TACTICAL RIFLE

There are times when extreme accuracy and the ability for rapid follow-up shots are the most important criteria in selecting a rifle. Those were the primary objectives the engineers at Wilson Combat® were working toward when they designed the SS-15 Super Sniper – and the result far exceeded our expectations. It has a 20” long, 1-in-8 twist, heavy-weight, fluted, stainless steel premium match-grade barrel – optimized for accuracy with the longer, heavier bullets frequently used for longer range shooting. The crispness of the JP trigger/hammer group is unequalled in AR style rifles; we tune it for a 3 – 3.5 pound pull. This gun is engineered, designed, and built to deliver un-matched accuracy at 300, 400, or even 500 yards – and it does, in an almost unbelievable fashion. If you have always thought you needed a bolt action rifle for long range accuracy, you will be amazed when you take a SS-15 to the range.
If you are a varmint hunter – imagine long-range nail-driving accuracy in a package only 38” long and 9 ¼ pounds. Then imagine up to 30 rounds for consecutive shots. The SS-15 Super Sniper, in the right hands, can solve prairie dog and coyote infestation problems like no other varmint rifle.
The SS-15 Super Sniper Rifle is built with precision CNC machined upper and lower receivers, using high-quality 7075 T6 aluminum forgings. The upper utilizes a flat-top receiver for solid sight mounting and a free-floated aluminum hand guard that is comfortable and adds to overall performance.
Available with Mil-Spec black manganese phosphate (parkerized) or Armor-Tuff® finish on all steel components, with a hard anodized finish on the receivers, the SS-15 is all-weather ready.
The SS-15 Super Sniper features a precision JP trigger/hammer group, tuned to a crisp 3-3.5 pound trigger pull.
Some standard features of the Wilson Combat® SS-15 Super Sniper include:
· Flat-top upper and lower receivers CNC machined from quality US made aluminum forgings
· Premium 20” Wilson Combat® match-grade heavy-weight, fluted, stainless steel barrel.
· JP trigger/hammer group ( specify competition or tactical variant )
· Free-floated aluminum hand guard
· Ergonomically correct pistol grip

American Gangster

American Gangster non è male, ma mi aspettavo di più.
Bravo Denzel come sempre, cane Russel… come sempre.
E’ la storia di un gangster nero con l’idea di fare le cose in grande. Prende la struttura della mala italiana e la replica nella comunità nera. Sfrutta la guerra del Vietnam per importare eroina direttamente dal Laos e dalla Cambogia.
Diventa ricco e potente ma alla fine cade e cadendo travolge la struttura iper corrotta della polizia di New York.
Fatti più o meno veri degli anni 70

Sabato scorso

Grazie a tutti gli amici per la serata di sabato .
Molto bella, ci siamo tutti divertiti.
Signori uomini riusiamo la cravata il 14....
PS caso mai vi serva il mio fioraio on line è nei link